10 Febbraio 2016
04:44
Nuovo furto all’oleodotto Eni: informati i proprietari dei pozzi vicini per segnalare anomalie dell’acqua
TORTONA – Dopo il quarto furto di benzina verde all’oleodotto interrato Sannazzaro-Genova Fegino nella zona di via Bertarino, scoperto domenica, ENI ha avviato le attività di messa in sicurezza e verifica ambientale. L’amministrazione tortonese, poi, ha informato i titolari dei pozzi in prossimità del punto di effrazione per sollecitarli a segnalare quanto prima eventuali anomalie visive o olfattive dell’acqua. Il Comune ha anche invitato l’Agenzia Regionale per l’Ambiente a valutare una possibile analisi per escludere eventuali contaminazioni, con un campionamento dell’acqua dai pozzi a valle del punto dove è avvenuto il furto.
“Abbiamo attivato quelle procedure che ormai ci sono purtroppo note, visto il ripetersi di queste effrazioni – spiega l’Assessore all’Ambiente Davide Fara “Attendiamo i riscontri delle prime attività poste in essere da ENI e da ARPA, conclude l’Assessore Fara, per valutare entità e conseguenze di questo terzo sversamento”.