Un minuto di silenzio per ricordare Mohamed. Abonante: “Impegno collettivo verso chi è in difficoltà deve crescere”

ALESANDRIA – Il consiglio comunale di Alessandria di oggi, giovedì 5 dicembre 2024, si è aperto nel segno di Mohamed Son, il senzatetto mancato martedì 3 dicembre 2024 ad Alessandria in Spalto Marengo. Un minuto di silenzio per ricordare lui ma anche per ribadire quanto sia fondamentale lavorare sempre perché nel mondo non ci siano invisibili. Mohamed era stato ricordato in modo affettuoso da chi lo seguiva da tempo. Come ha spiegato a Radio Gold Giampaolo Mortara, Direttore Caritas Alessandria, fin dal primo giorno di avvio del piano emergenza freddo le strutture si sono riempite, un a situazione completamente nuova e che probabilmente racconta una difficoltà sociale sempre più grande.

Il sindaco, Giorgio Abonante, ha oggi ricordato lo sforzo complessivo sul piano sociale proprio per aiutare chi non ha una casa o è in difficoltà. “I dormitori, maschile e femminile, hanno al momento una disponibilità di più di 70 posti – ha spiegato – e il Consorzio Servizi sociali impegna circa 270mila euro a beneficio delle attività di aiuto a chi vive in condizioni di marginalità. L’Osservatorio povertà e il Tavolo emergenza freddo lavorano senza sosta con l’unità di strada per monitorare ogni caso, offrendo supporto e sostegno a chi lo accetta. Molto altro ci sarebbe da dire, per esempio sulla distribuzione territoriale del disagio che vede concentrarsi nel capoluogo gran parte delle iscrizioni anagrafiche alla Casa comunale, sul numero totale provinciale. Per non dire della necessità di una maggior presenza e efficacia della cura sanitaria e mentale, nonostante gli sforzi di chi c’è e si impegna con totale dedizione alla causa“. “Una cosa è certa – ha concluso Abonante – la marginalità aumenta e, in Italia, il numero delle persone senza dimora che ci lascia è in costante crescita pertanto l’impegno collettivo deve crescere”.