Monopattini (e bici) vietati nel centro di Alessandria, associazione Fiab tuona: “Decisione assurda e populista”

ALESSANDRIAA – “Un provvedimento assurdo, goffo, squinternato, inaccettabile, all’insegna del populismo più becero. Arrivo anche a definirlo disgustoso“. Il vicepresidente dell’associazione Fiab Gli amici delle bici di Alessandria, Claudio Pasero, ha commentato così l’annuncio dell’ordinanza che, entro l’inizio di febbraio, vieterà la circolazione dei monopattini nelle vie di passeggio del centro in alcune fasce orarie della giornata. Il divieto toccherà anche le biciclette, secondo la legge equiparate ai monopattini.

“Ritengo assurdo penalizzare chi rispetta le regole a causa dei pochi che non le rispettano” ha tuonato Pasero “con questo ragionamento allora dovremmo vietare la circolazione delle auto, visto che la maggioranza degli incidenti è causata dalle auto. Le strade sono diventate un far west e spesso ad avere la peggio sono proprio i ciclisti e i pedoni”.

“Le regole ci sono già, basta applicarle” ha aggiunto l’attivista “il codice già prevede che nelle aree pedonali urbani è obbligatorio utilizzare a mano bici o monopattini in caso di caso di alta affluenza di persone a piedi. Bisogna far rispettare le regole. Invece il monopattino è diventato il nemico pubblico numero 1, dopo a bicicletta. Intendiamoci: chi non rispetta le regole è un incivile. Anche a me danno fastidio quelle persone che non utilizzano bici e monopattini nel modo corretto. Loro sono da condannare, non tutta una categoria di utenti”.

Infine l’ultima amara considerazione: “Ad Alessandria esiste la Consulta Comunale per la Mobilità Sostenibile. Io sono il vicepresidente: su questo argomento la Consulta non è stata presa in considerazione. Allora perché è stata istituita? Esiste solo quando fa comodo?”