Autore Redazione
venerdì
13 Dicembre 2024
05:55
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Cronaca - Alessandria

Monopattini, assessore Mazzoni alla Consulta Mobilità: “Ancora nulla di deciso ma vogliamo limitarli”

Monopattini, assessore Mazzoni alla Consulta Mobilità: “Ancora nulla di deciso ma vogliamo limitarli”

ALESSANDRIA – “È stata una tempesta in un bicchier d’acqua perché non abbiamo ancora stabilito alcun provvedimento, anche se confermiamo le nostre intenzioni“. Queste le parole dell’assessore alla Sicurezza di Alessandria, Enrico Mazzoni, intervenuto giovedì sera in occasione della Consulta Comunale per la Mobilità Sostenibile sul tema dei monopattini, tornato di attualità dopo che lunedì il sindaco Abonante, insieme allo stesso Mazzoni, aveva annunciato lo stop alla circolazione di questi mezzi di trasporto nelle vie del passeggio del centro in determinate fasce orarie della giornata. Il primo cittadino aveva anche definito i tempi di attuazione: entro l’inizio di febbraio, quando sarà installata la nuova segnaletica.

Non si era fatta attendere la reazione delle associazioni del settore, in particolare la Fiab Amici delle Bici: se introdotta, infatti, la limitazione riguarderebbe anche le biciclette, equiparate dalla legge come velocipedi. Ieri tante realtà erano rappresentate nella Consulta della Mobilità, con la quale l’assessore Mazzoni si è confrontato, affiancato dal collega di giunta Michelangelo Serra.

“Stiamo ragionando sul limitare la circolazione dei monopattini ha sottolineato Mazzoni “ma occorrerà fare una approfondita analisi da fare insieme prima di prendere una decisione. Dopo l’incidente avvenuto in via Milano lo scorso ottobre abbiamo iniziato una discussione su come porre un limite. Poi avevamo deciso di aspettare, in attesa dell’entrata in vigore del nuovo Codice della Strada. Da sabato, però, per i possessori di monopattino cambierà poco: solo l’obbligo di indossare il casco. A questo punto abbiamo ipotizzato questo provvedimento, in attesa dei decreti attuativi del nuovo Codice che potrebbero anche migliorare la situazione. Ma, ripeto, ad oggi non c’è nulla di strutturato. Confermiamo che vogliamo limitare la circolazione di monopattini in alcune fasce orarie di alcuni giorni e in specifiche vie, ma ad oggi non è stato ancora fatto nulla”. 

“Come Consulta vorremmo essere partecipi a una visione di insieme ha detto il presidente della Consulta Davide Gho, dell’associazione Sine Limes “non vogliamo distruggere ma creare. Ci piacerebbe essere partecipi nelle decisioni in modo costruttivo. Le dichiarazioni di lunedì dell’amministrazione comunale sono state mal percepite da noi. In futuro sarebbe preferibile una miglior comunicazione delle vostre intenzioni”.

“Sono preoccupato” ha sottolineato Fabio Scaltritti della Casa di Quartiere “Alessandria è la prima grande città del Piemonte che ha tagliato sulla mobilità elettrica. Per i veicoli elettrici, infatti, non c’è l’eliminazione dei parcheggi a pagamento. Mi chiedo che messaggio questa amministrazione voglia dare impedendo ai monopattini di circolare. Per cambiare i comportamenti collettivi serve un lungo lavoro. Occorrerebbe disincentivare l’uso delle auto a benzina o diesel. La maggior parte degli incidenti è provocata dalle auto ma non ho mai sentito dire che si vogliono vietare le auto in centro”.

“Il provvedimento sarebbe fuorviante perché ribadisce quello che il codice esprime: se sono presenti tanti pedoni chi usa il monopattino o la bici deve scendere e procedere a mano” ha aggiunto Claudio Pasero, della Fiab occorrerebbe far rispettare le regole che già ci sono. Quando invece segnalo la presenza di auto sulle corsie ciclabile mi è stato risposto di avere pazienza. Avete detto che avete voluto agire dopo l’incidente di via Milano ma i provvedimenti che nascono sull’onda delle emozioni poi non portano risultati. Si analizzino le statistiche e non si guardino i social”.

“Nella stessa conferenza di lunedì il sindaco Abonante ha replicato l’assessore Mazzoni “ha sottolineato che il problema della città è rappresentato da alcuni comportamenti sbagliati delle auto, come ad esempio l’occupazione di stalli per persone con disabilità. Per monitorare tutto occorrerebbe un vigile in ogni strada ma non è semplice. Oggi ce ne sono 72 e vogliamo arrivare ad averne quasi 90 nel 2027. E comunque la Polizia Locale ha rilevato nell’ultimo anno oltre 1100 incidenti, soprattutto di auto. Non è semplice trovare soluzioni ma questo è l’obiettivo della politica: vero che, ad esempio, su via San Giacomo della Vittoria c’è stato un compromesso con la parziale riapertura della seconda parte della via. Alla fine, però, il passaggio delle auto si è praticamente dimezzato”.

“Su questo tema la giunta Abonante sta lavorando” ha aggiunto l’assessore alla Mobilità Michelangelo Serranon sarebbe tollerabile un divieto dei monopattini in tutte le ore ma, dall’altra parte, confido che questa Consulta possa accettare uno stop magari di qualche ora ad esempio il sabato pomeriggio in alcune vie specifiche. Confido che si potrà trovare una soluzione coniugando l’uso di questi mezzi e il controllo del territorio. In futuro si dovrà però comunicare meglio le nostre intenzioni, a differenza di quanto avvenuto questa settimana”.

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