Al Conservatorio Vivaldi iscrizioni in crescita: “Musicisti da tutta Italia e il 15% viene dall’estero”
ALESSANDRIA – “Un’istituzione di eccellenza che, con i suoi corsi, programmi e iniziative, continua a essere un punto di riferimento per la crescita culturale e artistica del territorio”. Così il sindaco di Alessandria, Giorgio Abonante, ha definito il Conservatorio Vivaldi, in occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico, avvenuta nella sala giunta del Palazzo Comunale, a testimoniare la sinergia ormai radicata tra i due enti.
Il sindaco ha anche ricordato la futura nascita del nuovo auditorium del Conservatorio in una parte dell’ex Ospedale Militare, al termine dei lavori di restauro: “Ci sono buonissime condizioni, l’orizzonte si sta schiarendo” ha sottolineato il primo cittadino. “Il Conservatorio Vivaldi vanta una vitalità e una vivacità straordinarie rispetto anche agli altri conservatori a livello nazionale” ha sottolineato l’assessora all’Istruzione Irene Molina “il nostro sostegno a questa istituzione è fondamentale. Noi che continuiamo a credere nella caratterizzazione di Alessandria come citta universitaria”.
Il direttore del Conservatorio, Marco Santi, ha poi sottolineato un importante dato: “L’incremento del numero degli studenti, un aspetto in controtendenza rispetto ad altre realtà. La maggior parte degli studenti non è di Alessandria ma proviene da ogni regione italiana. Il 15% dei nostri studenti, inoltre, è straniero. 12 le nazionalità rappresentate: per la maggior parte gli studenti stranieri sono cinesi”. In tutto il Conservatorio Vivaldi conta 270 studenti iscritti ai corsi accademici di primo e secondo grado, 50 ai corsi propedeutici, 59 ai corsi di formazione di base.
Tra le nuove sfide presentate spiccano i corsi di abilitazione per i docenti delle scuole secondarie, il programma Orientamento 2026, i fondi Pnrr per l’internazionalizzazione delle strutture di Alta Formazione Artistica, Musicale e coreutica e, infine, i dottorati di ricerca. Infine sono circa 60 gli eventi musicali proposti al territorio per i prossimi 12 mesi.
