Autore Redazione
lunedì
15 Febbraio 2016
23:00
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Cronaca - Alessandria

Gli studenti si avvicinano alla macchina comunale per diventare “costruttori di Democrazia”

Gli studenti si avvicinano alla macchina comunale per diventare “costruttori di Democrazia”

ALESSANDRIA – E’ partita dal consigliere comunale di Alessandria, Simone Annaratone, l’idea di avvicinare gli studenti alla “macchina amministrativa” di Palazzo Rosso attraverso un percorso formativo-didattico. La proposta è stata poi sposata dall’Associazione culturale “Amici ed ex-Allievi del Liceo Scientifico Galileo Galilei” di Alessandria e dalla Dirigenza e dal Corpo Docenti della scuola superiore alessandrina ed è così nato il progetto “Costruttori di Democrazia”. Ispirati da una frase pronunciata  da Giorgio Napolitano, i promotori dell’iniziativa hanno deciso di approfondire con alcuni studenti delle classi IV B e F del “Galilei”  i profili politico-istituzionali e tutti gli aspetti che consentono agli Enti locali, e nello specifico al Comune di Alessandria, di erogare servizi ai cittadini. I dodici ragazzi che hanno deciso di partecipare, da metà febbraio e fino ad aprile, effettueranno anche delle vere proprie “visite sul campo” a Palazzo Rosso per vedere da vicino il lavoro del Consiglio Comunale, delle Commissioni e approfondire così l’argomento scelto sulla base di un elenco di temi fornito dai promotori del progetto. Al termine del percorso didattico gli studenti elaboreranno poi un dossier in cui dovranno raccontare la loro esperienza di “Costruttori di Democrazia” suggerendo anche eventuali idee per avvicinare di più la macchina comunale ai cittadini. “Non sarà una semplice relazione analitica, ossia solo una fotografia dell’esistente – ha precisato il consigliere di “Al Centro” Simone Annaratone – Vogliamo davvero capire cosa pensano i ragazzi del funzionamento della macchina comunale”. Con il loro elaborato gli studenti potranno poi partecipare a un bando sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria che mette in palio una borsa di studio per i tre migliori dossier, vincolata all’iscrizione all’Università. “Al primo classificato andranno 500 euro, al secondo 300 e al terzo 200 euro che verranno erogati a fronte del certificato di immatricolazione” ha precisato Annaratone.

“Ringrazio molto — ha aggiunto il consigliere comunale  — sia l’Associazione culturale “Amici ed ex-Allievi del Liceo Scientifico Galileo Galilei” di Alessandria, sia il Dirigente scolastico del Liceo Scientifico ing. Carlo Arzani per il fattivo sostegno nel trasformare l’idea iniziale in un vero e proprio progetto che, grazie alla diretta gestione operativa da parte dell’Associazione, potrà essere fruito da un numero auspicabilmente crescente di studenti alessandrini. A questo riguardo, è altrettanto doveroso ringraziare la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria per la sensibilità con la quale ha inteso riconoscere la validità del progetto didattico prevedendo un contributo per le borse di studio destinate ai vincitori del bando e finalizzate al proseguimento degli studi universitari di questi ultimi».

«Il modello delle associazioni degli ex-allievi delle Istituzioni scolastiche superiori — ha sottolineato la Presidente dell’Associazione culturale “Amici ed ex Allievi del Liceo Scientifico Galileo Galilei” di Alessandria Mariavittoria Delpiano — è il primario riferimento e la sfida che consente alla nostra Associazione di sperimentare concretamente nuovi percorsi. L’Associazione, a questo riguardo, intende svolgere un ruolo di sostegno ai bisogni di base dei giovani, così come indicato dallo Statuto per le attività di formazione, come la promozione e l’organizzazione di seminari, corsi di preparazione e corsi di perfezionamento su argomenti scientifici, umanistici, economici e sociali, con particolare attenzione alle esigenze degli allievi del Liceo, degli altri Istituti medi-superiori e della stessa Università».

«Si tratta di un progetto molto importante — per Carlo Arzani, Dirigente scolastico del Liceo Scientifico Galilei di Alessandria — ed è significativo che sia maturato a partire da un’esigenza di maggior consapevolezza civica manifestata proprio dalla “base”, dagli studenti delle IV classi che si apprestano a diventare nel giro di pochi mesi tutti maggiorenni. Questa maggiore età significa vivere sempre più responsabilmente facendo tesoro di quanto gli autori che si studiano in IV (Montesquieu, Rousseau etc.) hanno elaborato sul tema della democrazia, ma anche di quanto affermava Gaber quando, nel cantare “Libertà è Partecipazione”, invitava a intepretare la libertà come collegata proprio alla consapevolezza e alla partecipaazione attiva di tutti».

«Una Scuola che si apra sempre di più favorendo la conoscenza anche delle altre Istituzioni pubbliche — ha concluso l’Assessore al Sistema Educativo Integrato di Alessandria Maria Teresa Gottaè una Scuola viva e che ha il coraggio di guardare al futuro. L’Assessorato comunale che ho l’onore di guidare non a caso ha, quale denominazione, quella di “Sistema Educativo Integrato” e proprio la scelta di questo termine (“integrato”) richiama e mette in luce la valenza del progetto “Costruttori di Democrazia». «Un progetto — conclude l’Assessore Gotta — dove il criterio dell’integrazione viene opportunamente declinato in termini culturali e nell’ambito di un’esperienza didattico-formativa mediante la quale gli studenti potranno veramente “toccare con mano”, apprendere “con la mente”, ma anche “con gli occhi e con il cuore” la struttura della macchina amministrativa comunale, le sue complessità e pure le sue potenzialità, se governata a servizio del bene comune e per riqualificare ogni giorno la vita della nostra comunità locale».

 

 

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