16 Febbraio 2016
23:00
Un convegno nazionale e un concorso per un nuovo primario per i 125 anni dell’Ospedaletto
ALESSANDRIA – Giovanna Baraldi ha voluto al suo fianco tutti i Direttori delle varie discipline che all’interno dell’Azienda Ospedaliera si occupano della diagnosi e della cura delle patologie dei più piccoli per presentare ufficialmente i due giorni di convegno che il 18 e 19 febbraio porteranno ad Alessandria medici e ricercatori da tutta Italia per confrontarsi sul futuro dei presidi pediatrici. Un grande evento pensato per festeggiare i 125 anni del “Cesare Arrigo”, per tutti “l’Ospedaletto”.
Un patrimonio di “competenze, professionalità e anche ricchezza economica” ha sottolineato Giovanna Baraldi, ricordando anche l’indotto legato alla struttura ospedaliera dedicata ai più piccoli, parte importante del servizio sanitario nazionale. L’Italia fin dalle ultime due decadi del 1800 si è occupata delle fragilità infantili, oggi grazie ai progressi della medicina ristrette nella maggior parte dei casi a malattie rare. “Non per questo l’attenzione ai più piccoli deve diminuire”, ha precisato il Direttore dell’Azienda Ospedaliera, ma per questo deve “evolversi” verso una nuova direzione che punta in particolare alla ricerca. “Non dobbiamo avere paura di cambiare” ha rimarcato Giovanna Baraldi che proprio con la due giorni di convegni e tavole rotonde ha voluto porre Alessandria al centro del dibattito e delle riflessioni anche sulla sostenibilità economica dei presidi pediatrici. “Vogliamo affrontare il tema delle risorse in maniera propositiva” ha chiarito il Direttore Generale dell’Aso che giovedì e venerdì accoglierà ad Alessandria i vertici della sanità regionale e nazionale, ricercatori e i Direttori Generali dei principali ospedali pediatrici italiani tra cui Paolo Petralia del Gaslini di Genova, Alberto Zanobini del Meyer di Firenze, Gianluigi Scannapieco del Burlo Garofolo di Trieste, Mariella Enoc del Bambin Gesù di Roma e Gian Paolo Zanetta del Regina Margherita di Torino.
Una parte delle due giornate sarà però dedicata anche all’importante ruolo svolto dalle tante associazioni che gravitano attorno all’Ospedaletto Infantile di Alessandria. “L’apporto intenso e generoso” delle onlus verso l’Infantile, ha aggiunto ancora Giovanna Baraldi, verrà ricordato anche nei grandi poster con cui verrà tappezzato il “Cesare Arrigo” per mostrare a tutta la città un’attività silenziosa che è fondamentale per i piccoli pazienti e i loro genitori. Dei grandi poster sintetizzeranno però anche l’attività di tutti i reparti e le discipline mediche dell’Ospedaletto. Protagonisti di questa due giorni saranno del resto i medici e tutti i rispettivi staff che, collaborando tra loro e con i professionisti dell’Ospedale Civile, hanno saputo creare un modello di integrazione “vincente” che oggi è un riferimento ben oltre i confini regionali. Una “famiglia” che sta oltretutto per allargarsi perché, come annunciato da Giovanna Baraldi, l’Azienda Ospedaliera di Alessandria nelle prossime settimane avvierà anche il concorso per un nuovo Primario di Chirurgia Pediatrica e successivamente anche per la Neuropsichiatria. “Abbiamo riflettuto a lungo su questa decisione anche per il grande lavoro che comporta un concorso. Basti pensare a quello ancora in corso per infermieri. L’Ospedale di Alessandria è però un hub di riferimento e abbiamo bisogno di guide in gradi di portare il Pediatrico nel futuro”. Quale migliore occasione, ha quindi concluso Giovanna Baraldi, per annunciare il nuovo concorso se non la festa per celebrare i 125 anni di storia del “Cesare Arrigo” e il convegno del 18 e 19 febbraio nel salone di Rappresentanza dell’Azienda Ospedaliera dal titolo “Ospedali Pediatrici in Italia: modelli a confronto” .
Di seguito il programma.
Nella foto il Direttore Generale dell’Aso, Giovanna Baraldi, insieme dai Direttori della varie specialità: Fernando Pesce Direttore di Pediatria, Francesco Vaccarella Chirurgia Pediatrica, Carlo Rigo, Ortopedia Traumatologica Pediatrica, Diego Gazzolo Tearpia intensiva Neonatale, Fabrizio Racca Anestesia e Terapia Intensiva Pediatrica, Giorgio Montobbio Psicologia evolutiva, Maurizio Cremonte Neuropsichiatria, Riccardo Lera Struttura Complessa di Pediatria, Marco Polverelli Medicina Fisiatrica e Riabilitazione, Andrea Barbanera Neurochirurgia, Alfredo Muni Medicina Nucleare, Maurizio Mancuso Chirurgia Toracica e il Direttore Medico dei Presidi Massimo Desperati.
Tatiana Gagliano