Cronaca - Alessandria

Al Patria cittadini in coda al freddo per i prelievi del sangue  

ALESSANDRIA – Alle 9 del mattino di questo martedì la temperatura era ancora sotto zero e con il freddo pungente che in pochi istanti arrossa e irrigidisce le mani, una manciata di persone era in coda davanti all’autoemoteca della Croce Rossa nel cortile del Poliambulatorio “Patria” di Alessandria per i prelievi del sangue. Il mezzo della Croce Rossa di Cassine a novembre è stato spostato nel presidio dell’Asl in via Pacinotti per continuare a garantire l’esame durante i lavori di riqualificazione della struttura dell’Azienda Sanitaria nel quartiere Pista. I cittadini, però, faticano a capire come non sia stato possibile trovare “un’altra soluzione” e, soprattutto, “un altro spazio” per effettuare i prelievi evitando l’attesa al freddo.

Dopo aver effettuato la prenotazione è possibile attendere nell’androne della struttura dell’Asl a pochi passi dall’autoemoteca e tra i cittadini c’è chi aspetta “l’ultimo minuto” per uscire. Al Patria, però, non è stato predisposto personale per gestire l’ordine delle prenotazioni per “l’uscita” dei cittadini e così, chi teme di essere scavalcato, esce al freddo con più anticipo.Per fortuna“, hanno raccontato gli alessandrini in coda martedì mattina, il personale è rapido a effettuare i prelievi. Restare fuori anche 10/15 minuti non è comunque piacevole, soprattutto in queste mattinate di metà gennaio e, in particolare, per i cittadini più anziani. Ha 80 anni, ad esempio, l’alessandrina che lunedì ha contattato Radio Gold per segnalare la situazione, indispettita e incredula, e anche i cittadini in coda questa mattina sollecitano l’Asl.

Come Asl Al ridurrà i disagi

Riportata la situazione, l’Azienda Sanitaria di Alessandria ha assicurato un intervento per ridurre il più possibile i disagi. I lavori in corso non permettono di spostare il centro prelievi in altre aree dello stabile in via Pacinotti e l’ambulatorio al Cristo non ha adeguati spazi a disposizione, hanno spiegato dall’Azienda Sanitaria. Fino alla fine dei lavori, che dovrebbero durante circa un anno, l’autoemoteca per l’Asl resta “l’unica soluzione” per la continuità del servizio prelievi, che non può neppure essere spostato alla Salus. Per ridurre l’attesa al freddo l’Asl adotterà una delle soluzioni proposte anche dai cittadini intervistati questa mattina. Alcuni addetti alla portineria, hanno assicurato dall’Azienda Sanitaria,  verranno spostati nell’androne vicino al cortile così da gestire le prenotazioni, regolare l’uscita delle persone e ridurre al minino il tempo all’esterno del presidio.
Come aggiunto dall’Asl Al, per riparare anche dalla pioggia i cittadini, “il prima possibile” verrà montata anche una pensilina nel tratto tra l’androne e l’ambulanza. L’Asl Al si scusa ancora per i disagi e ribadisce la massima attenzione al benessere dei cittadini che usufruiscono dei servizi dell’azienda sanitaria.

 

 

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