Autore Redazione
venerdì
31 Gennaio 2025
05:05
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Cronaca - Alessandria

A Valle S. Bartolomeo un cittadino segnala l’incuria della vecchia fonte. Assessore Ivaldi: “C’è un progetto di recupero”

A Valle S. Bartolomeo un cittadino segnala l’incuria della vecchia fonte. Assessore Ivaldi: “C’è un progetto di recupero”

ALESSANDRIA – Residente nel sobborgo alessandrino di Valle San Bartolomeo da circa 15 anni, Michele, un ascoltatore di Radio Gold ha evidenziato alcune criticità della frazione. “La vecchia fonte versa in condizioni pessime” ha sottolineato il cittadino “il Comune ha provveduto a transennarne il perimetro, ma in modo del tutto inadeguato. Ora se la struttura è pericolante e pericolosa il provvedimento adottato è inadeguato: per i bambini all’uscita della scuola e per coloro che transitano nelle vicinanze”. 

A questo proposito, però, l’assessore ai Sobborghi Gianni Ivaldi ha evidenziato a Radio Gold l’esistenza di un progetto di recupero. “La giunta si è da tempo interessata a questo problema. Innanzitutto nei prossimi giorni sono previsti dei lavori di pulizia e messa in sicurezza. Inoltre nei giorni scorsi abbiamo svolto un sopralluogo tecnico insieme ad Amag Reti Idriche. L’obiettivo è trasformare l’area in uno spazio multifunzionale. Siamo alla ricerca di fondi. Vogliamo iniziare un percorso di riqualificazione per una zona che, ad esempio, è già stata valorizzata con la Santa Messa in occasione della Festa Patronale. Potrebbe essere un’area dedicata al turismo in bici o magari uno spazio per rappresentazioni teatrali. Confido nelle prossime settimane di dare ulteriori e più precisi dettagli. Insieme all’associazione Italia Nostra, inoltre, sarebbe interessante valorizzare quella fonte proprio nell’ambito del recupero di questa tipologia di strutture. Ad esempio anche nel sobborgo di Valmadonna ce n’è una simile. In ogni caso, come ho già detto, abbiamo ben presente il tema e su questo c’è molta attenzione”. 

Il cittadino di Valle San Bartolomeo ha anche rimarcato altri problemi: “Già 15 anni fa la situazione delle strade era pessima, a causa di continui scavi per riparazioni delle tubature acqua e alle buche causate dalla pioggia e (allora) dalla neve. Ad oggi la situazione è ulteriormente molto peggiorata, con gli scavi effettuati per la posa della fibra ottica. Entrando in Valle dall’incrocio con la Cerca, in via Dazio e fino all’uscita dal paese la strada sembra un groviera e le continue toppe messe alle buche peggiorano la situazione. A tutto questo si aggiunge lo stato pietoso dei cassonetti per la raccolta differenziata dei rifiuti: vecchi, rotti e insufficienti, sempre troppo pieni, come all’inizio di via dei Mori dove c’è un solo cassonetto per la carta (la più voluminosa)”. 

“Strade e cassonetti non sono una mia specifica competenza ma” ha sottolineato ancora l’assessore Ivaldi “nelle prossime settimane è già previsto un incontro di Amag Ambiente con la popolazione a proposito del nuovo sistema di raccolta differenziata”. 

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