29 Gennaio 2025
15:28
Pagamenti con carta di credito: provincia di Alessandria seconda in Italia nel 2024
PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Nel 2024 la provincia di Alessandria è risultata la seconda in Italia per incremento dei pagamenti con la carta di credito. Come ha riferito l’Osservatorio Europa Cashless di SumUp, l’azienda leader a livello mondiale nel settore della tecnologia finanziaria, nel nostro territorio si è registrato un aumento del 36.6% dei pagamenti cashless, senza contanti. Alessandria è stata superata solo dalla provincia di Ancona, prima in Italia con un +56.8%. La provincia di Alessandria ha anche registrato uno scontrino medio di 32,05 euro (-11,9% rispetto al 2023).
A livello nazionale i pagamenti senza contanti crescono del 23.2%, un risultato che colloca l’Italia al quarto posto in Europa. Le prime nazioni sono Lettonia (+36,8%), Cipro (+33,6%) e Svezia (+27,1%). Nel nostro paese resta ancora alto lo scontrino medio digitale (34,2€ contro i 14,6€ dell’Ungheria, che è il paese con il ticket elettronico più basso), nonostante sia diminuito del -7,6% rispetto al 2024: è il segno di un progressivo cambiamento delle abitudini dei consumatori italiani, che ora utilizzano maggiormente la carta anche per importi contenuti.
Tra i settori merceologici in cui i pagamenti digitali crescono di più spiccano gallerie d’arte (+150,8%), negozi di fiori (+79,7%) e gioiellerie (+63,6%).
Questi i risultati dell’Osservatorio Europa Cashless di SumUp, fintech attiva nel settore dei pagamenti digitali con soluzioni innovative per business di ogni dimensione, che ha analizzato l’andamento delle transazioni senza contanti in Europa.
“In Italia i pagamenti cashless crescono a un ritmo superiore a quello di tutte le grandi nazioni europee, superando per aumento di transazioni Francia, Germania e i paesi scandinavi. Guardando al contesto nazionale, il cashless cresce in quasi tutte le province italiane, da Nord a Sud, confermando un cambiamento profondo nelle abitudini di acquisto dei consumatori italiani”, dichiara Umberto Zola, Responsabile Online Sales di SumUp. “La crescita generalizzata riguarda, inoltre, tutti i settori merceologici con performance particolarmente positive anche tra gli esercenti che negli anni precedenti erano cresciuti più lentamente, come i negozi di fiori e le gallerie d’arte”.
L’Europa dei pagamenti digitali – I pagamenti digitali stanno attraversando una fase di evoluzione rapida in tutta Europa, con alcune nazioni che registrano tassi di crescita superiori alla media. Sul podio ci sono Lettonia (+36,8%), Cipro (+33,6%) e Svezia (+27,1%), mentre al quarto posto l’Italia (+23,2%) che cresce anche più rapidamente delle principali economie europee come Germania (+15,5%), Francia (+13,9%) e Regno Unito (+5,6%). La Top 10 dei Paesi in cui il cashless aumenta prosegue con Lituania (+22,4%), Spagna (+20,6%), Austria (+19,8%), Bulgaria (+18,8%), Lussemburgo (+18,7%) e Belgio (+18,3%). A livello europeo, lo scontrino medio più basso è registrato in Ungheria (+14,6€), mentre la Svizzera, con 52,8€, detiene il valore più alto. La Svezia, invece, è la nazione in cui il ticket digitale scende di più (-24,5%) al contrario della Polonia che registra l’aumento maggiore (+20,5%).
I commercianti che, nel 2024, hanno visto aumentare maggiormente i pagamenti digitali nella propria attività sono i galleristi d’arte, che registrano una crescita del +150,8%. Seguono i negozi di fiori (+79,7%), le gioiellerie (+63,6%), gli avvocati (+54,2%) e le edicole (+39,4%). Il cashless continua a estendersi anche tra bar e club (+35,1%), turismo (+28,1%) e caffè e ristoranti (+27,8%), tutti settori in cui l’uso dei pagamenti digitali sta ormai diventando consuetudine consolidata.