5 Febbraio 2025
05:03
Da marzo il ritiro di erba e sfalci si pagherà a parte e non più nella Tari: le spiegazioni di Amag Ambiente
ALESSANDRIA – Ai microfoni di Radio Gold il presidente di Amag Ambiente Paolo Borbon ha fatto chiarezza sulla novità che scatterà a marzo e che riguarderà circa 400 utenti del territorio di Alessandria che usufruivano del servizio di raccolta porta a porta dell’erba e degli sfalci. Il costo non sarà più compreso all’interno della Tari. Per questo nei giorni scorsi cittadini hanno dovuto decidere se continuare ad affidarsi ad Amag Ambiente, pagando 60 euro più Iva, oppure rinunciare al servizio e provvedere alla consegna del verde autonomamente. “Un altro regalo per gli abitanti dei sobborghi” ha sottolineato una nostra ascoltatrice “tutti si lamentano e si rifiutano di pagare questa nuova tassa”.
“Non è una nuova tassa” ha precisato il presidente di Amag Ambiente Paolo Borbon “anzi. Fino allo scorso anno anche i cittadini senza giardino pagavano, nell’ambito della Tari, un servizio che poi non veniva loro erogato. Da quest’anno l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente ha fatto chiarezza, non riconoscendo questa tipologia di prestazione nell’ambito di quelle conteggiate nella Tari”.