7 Febbraio 2025
09:36
Da Casale l’attacco ai call center truffaldini: “In un Paese civile è intollerabile, subito una task force”
CASALE MONFERRATO – Da Casale Monferrato parte un durissimo attacco ai call center e alle pratiche scorrette e truffaldine di operatori che paventano “aumenti inesistenti di tariffe, falsa rappresentazione dell’identità del chiamante, offerte troppo vantaggiose per essere vere, richiesta di dati sensibili e minacce di interruzione della fornitura“. È Paolo Secco, Presidente di Energica S.r.l., società a controllo pubblico leader nel settore della vendita di energia elettrica e gas naturale con sede a Casale Monferrato, a parlare. Dichiarazioni accompagnate da una formale segnalazione ai Ministri dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, delle Imprese e del Made in Italy, nonché ai Garanti per la Protezione dei Dati Personali e per le Comunicazioni, ad ARERA ed ASSOGAS, per denunciare la dilagante diffusione di pratiche commerciali scorrette e truffaldine nel settore energetico.
Secco non si scaglia solo contro chi compie queste azioni subdole ma sottolinea anche l’intollerabilità, in un paese civile, di pratiche di questo tipo, chiedendo azioni ancora più dure perché “in un paese civile e con una democrazia evoluta come l’Italia, tali comportamenti non sono minimamente accettabili e, seppure il Governo si è già mosso in tal senso, essi vanno contrastati e condannati con maggiore fermezza”. Per porre fine a queste pratiche dunque il Presidente di Energica propone l’istituzione di una task force ad hoc, composta da rappresentanti dei Ministeri Competenti, di AGCOM, ARERA e delle Associazioni dei Consumatori, con il compito di intensificare i controlli sulle attività dei call center, irrogare sanzioni più severe nei confronti degli operatori che violano le normative vigenti e promuovere campagne di informazione e sensibilizzazione rivolte ai consumatori.
“La nostra società – ha concluso il Presidente, rivolgendosi ai cittadini – è da sempre impegnata a costruire una relazione di fiducia diretta con i consumatori, attraverso il nostro sportello ed i nostri canali di comunicazione ufficiali. Riteniamo che solo un contatto diretto e trasparente possa garantire un servizio di qualità e tutelare i diritti dei cittadini”.
Foto di Alex Kotliarskyi su Unsplash