21 Febbraio 2025
15:51
Re-Play2: scatta la nuova edizione del progetto dedicato allo sport e al benessere giovanile
ALESSANDRIA – Al via la nuova edizione del progetto provinciale per promuovere Sport, Inclusione e Benessere, finanziato dal Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale della Presidenza del Consiglio dei Ministri con il supporto dell’Unione Province d’Italia nell’ambito del programma GAME UPI 2.0. Il Progetto “Re-Play2: Ripensare lo Sport” si propone di:
– Promuovere l’inclusione sociale e il benessere giovanile attraverso i valori etici dello sport e la diffusione di stili di vita sani.
– Rafforzare la motivazione e la resilienza dei giovani utilizzando lo sport, i “giochi formativi”, la musica e il teatro come strumenti di crescita psicofisica e inclusione.
– Potenziare la partecipazione attiva e la collaborazione tra enti pubblici e privati.
Dopo il successo della prima edizione, la Provincia di Alessandria, insieme a un ampio partenariato di enti pubblici e privati, rilancia una serie di attività e iniziative che sottolineano l’importanza dello sport e dei suoi valori come strumenti di crescita personale e collettiva. RE-PLAY 2.0 è un percorso di crescita personale e comunitaria che nasce dalla volontà di trasformare lo sport in un veicolo di cambiamento sociale, ponendo l’accento su accessibilità, partecipazione e valorizzazione delle competenze giovanili. Lo sport non è solo competizione, ma anche uno strumento per abbattere barriere, superare se stessi, rafforzare legami e promuovere stili di vita sani. Con la seconda edizione, il progetto mira a consolidare e ampliare il proprio impatto attraverso cinque macrofasi operative, con l’obiettivo di creare opportunità per tutti, abbattere le barriere di accesso allo sport e promuovere valori come il fair play, la resilienza e il senso di comunità. Lo sport diventa il mezzo di aggregazione, contrasto all’abbandono scolastico e promozione del benessere psicofisico.
Il progetto si sviluppa attraverso un’articolata programmazione che include:
– Evento per la scoperta di attività sportive inclusive, valorizzazione delle discipline come il Baskin e quelle del progetto Mixed Ability Sport;
– Percorsi formativi nelle scuole, con focus su sana alimentazione, contrasto al bullismo, sull’uso consapevole di alcol e il no spreco.
– Cooking for Competition, una sfida culinaria tra studenti per sensibilizzare sul legame tra alimentazione e sport.
– Road to Inspiration, un viaggio sportivo-esperienziale con Alessandro Colombo che rafforzerà la motivazione e la resilienza dei giovani.
– Workshop e laboratori tematici, organizzati in collaborazione con istituzioni scolastiche e associazioni locali.
– Evento musicale e sportivo, per rafforzare il legame tra cultura, sport e benessere.
– Evento teatrale per rafforzare il legame tra cultura, sport e comunità
Da quest’anno, Re-Play2 può contare anche sul supporto di un testimonial d’eccezione: Alessandro Colombo. Atleta amputato che è stato in nazionale di paraciclismo e paratriathlon. Nel 1997, un incidente stradale gli causò gravi lesioni alla gamba sinistra, portando a numerosi interventi chirurgici per evitarne l’amputazione. Nonostante le difficoltà, Colombo ha continuato a praticare sport a livello agonistico diventando anche il primo atleta disabile a partecipare, nel 2009 e 2010 a una corsa a tappe per professionisti, la Vuelta Chiapas Mexico Nel 2015 il CONI gli ha conferito la medaglia di bronzo al valore atletico. Nel 2024 ha stabilito il record mondiale di dislivello completando l’Everesting Challenge a Mezzocorona (TN) raggiungendo un totale di 8.840 metri in 19h44′. È impegnato come formatore, counselor e coach in ambito aziendale e privato, oltre che seguire atleti nell’approccio all’agonismo sotto l’aspetto emotivo e motivazionale. Nel 2023 ha fondato il progetto #tagliatopervivere per informare e sostenere pazienti amputati attraverso la condivisione della sua esperienza e la partecipazione a eventi sportivi che siano di ispirazione e motivazione.
La Provincia di Alessandria, in qualità di capofila del progetto, insieme al testimonial e ai partner (UPI Piemonte, Associazione Cultura e Sviluppo, Abilitando Onlus, IS Boccardo Ciampini di Novi, Liceo Scientifico Galileo Galilei di Alessandria, CUS Piemonte Orientale, BBC Derthona Basket SSD, Comune di Alessandria, CIOFS-FP di Alessandria e IS Umberto Eco), si impegna a consolidare e rafforzare una rete di collaborazione sempre più coesa e strutturata. L’obiettivo è duplice: da un lato, garantire il successo delle attività previste dal progetto; dall’altro, contribuire allo sviluppo del tessuto territoriale, favorendo sinergie e opportunità di crescita per la comunità. Il progetto, nato per valorizzare lo sport come strumento di inclusione sociale e crescita personale, coinvolgerà attivamente i giovani del territorio in attività educative, formative e sportive, integrando anche iniziative socioculturali, musicali e artistico-teatrali. L’obiettivo è promuovere i valori positivi dello sport e dell’arte, favorendo il benessere e la partecipazione attiva nella comunità.
Risultati attesi: RE-PLAY 2.0, che prevede il coinvolgimento di giovani, studenti, sportivi e cittadini, si propone di:
– Aumentare anche il legame fra Sport, Cultura, Benessere e Comunità locale;
– Rafforzare il ruolo dello Sport come strumento di inclusione e crescita personale e comunitaria;
– Promuovere stili di vita sani e responsabili;
– Creare un network duraturo tra Istituzioni, Scuole e realtà sportive del territorio.
In conclusione, “RE-PLAY 2.0: Ripensare lo Sport”, tramite le attività illustrate in dettaglio nell’allegato, rappresenta un’importante opportunità per i giovani della provincia di Alessandria, con un investimento complessivo di 151.773,00 euro, di cui 43.773,00 euro cofinanziati e 108.000,00 euro di contributo assegnato.
Per informazioni sul progetto e sulle attività in programma, è possibile visitare il sito della Provincia di Alessandria o GAMEUPI2.0 ( https://gameupi.it/programma-game-upi/) o contattare 0131304032.
Il Presidente della Provincia di Alessandria, Luigi Benzi, dichiara: “Siamo orgogliosi che RE-PLAY2 si sia classificato al quarto posto nella graduatoria nazionale tra le province italiane coinvolte. Questo risultato è il frutto di un lavoro significativo, condotto con professionalità dal personale della Provincia in stretta sinergia con gli enti partner” – ha dichiarato il Presidente della Provincia di Alessandria. “Grazie al programma Game Upi 2.0, la Provincia di Alessandria rafforza il proprio impegno nella promozione di uno stile di vita attivo e inclusivo per i giovani, favorendo la partecipazione alla comunità e la valorizzazione del territorio. In un contesto in cui la dimensione digitale è sempre più centrale, diventa essenziale investire sullo sport come strumento di benessere psicofisico, inclusione sociale e crescita personale e comunitaria”.
Il presidente UPI Piemonte, Luca Robaldo, dichiara: “Mi congratulo con il Presidente la Provincia di Alessandria, Luigi Benzi e con tutti i partner che hanno aderito e collaborato al progetto Re-play 2: ripensare lo sport, inserito nel programma Game UPI 2.0. Ringrazio per l’impegno e la dedizione nel promuovere la partecipazione giovanile, che grazie a questa iniziativa finanziata da UPI Nazionale, rafforzerà il legame tra istituzioni e nuove generazioni, offrendo opportunità concrete di crescita e formazione. Un ottimo esempio di sinergia e visione per il futuro del nostro territorio”.
La Presidente CUSPO, Alice Cometti, dichiara “Il Cus Piemonte Orientale (Cuspo) ha aderito con convinzione al progetto RE-PLAY 2.0. promosso dalla Provincia di Alessandria, che ringrazia per averci scelto come partner. In tutte le sue componenti il Cuspo dimostra grande attenzione all’inclusione. Il progetto “Moschettieri Touch Rugby Mixed Ability Team” della Sezione Rugby lavora con entusiasmo e grandi risultati sul fronte sociale e sportivo, permettendo a giocatori e giocatrici con disabilità varie di praticare il Rugby senza avere contatti e impatto fisico”.
Sottolinea il segretario Alessio Giacomini “l’attività è svolta da personale qualificato che ha ottenuto anche l’accreditamento ufficiale IMAS – International mixed ability sport; la certificazione attesta il completamento di un percorso di lavoro iniziato dal Cuspo nel 2019 da parte di ragazzi, tecnici, facilitatori e famiglie, che porta il Centro Sportivo Universitario del Piemonte Orientale ad essere il primo CUS d’Italia, la seconda società in Piemonte e la prima in provincia di Alessandria ad essere accreditata da IMAS. Dall’anno 2021 il gruppo è affiliato anche a Special Olympics per dare maggiori opportunità di gioco ed incontro ai nostri atleti che hanno in questa attività non solo la pratica sportiva ma importanti momenti di socialità e relazione con gli altri”.
Il testimonial del progetto, Alessandro Colombo, dichiara: “Sono felice di collaborare come testimonial al progetto Re-play contribuendo con la mia esperienza al coinvolgimento dei ragazzi.Oltre a rappresentare tutta la progettazione sarò impegnato in particolare nell’organizzazione dell’attività Road To Ispiration. Si tratta condurre un gruppo di ragazzi in un’esperienza di vita: un cammino attraverso la provincia di Alessandria durante il quale sperimenteranno, oltre a fatica e responsabilità, la possibilità di stare insieme con coesione e collaborazione aiutandosi reciprocamente nel raggiungere l’obbiettivo.L’idea è quella di farli diventare influencer di loro stessi, mostrando ai loro coetanei adolescenti, attraverso i canali social, che stare insieme è ancora il modo migliore per costruire una comunità pronta a sostenersi”.
Il Dirigente Scolastico del Liceo Scientifico Galileo Galilei, Lorenza Daglia, dichiara: “Il Progetto Re-Play2: Ripensare lo Sport, promosso dalla Provincia di Alessandria e finanziato da GameUPI grazie al Fondo del Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha coinvolto il Liceo scientifico per il secondo anno consecutivo. Nel primo progetto Re-Play, I percorsi che la scuola ha studiato, impiegando le inesauribili energie dei Docenti del Dipartimento di scienze motorie prof.ssa Maria Cristina MENSI (con ruolo di Coordinamento) e Prof. Omar Marco ZUFFO, hanno saputo mettere in campo risorse diverse provenienti da ambiti differenti, generando così un ambiente accogliente, dinamico che ispirasse i giovani a partecipare attivamente alle attività proposte, contribuendo alla creazione di una comunità unita e in grado di affrontare con successo le sfide personali e comunitarie: il tutto in ottica inclusiva. Si sono svolte attività sportive, eventi e tornei per giovani con e senza disabilità. Ci sono stati momenti operativi attraverso workshop come Cooking for Competition – sapori locali in chiave sana, che ha visto coinvolti circa 70 studenti provenienti da quattro Istituti superiori: Galileo Galilei, Sobrero, CIOFS, Ciampini. I concorrenti hanno svolto a squadre una coinvolgente attività di preparazione di un menu completo di prodotti del territorio, rivisitati in chiave sana, che è poi stato valutato nel corso di una degustazione da parte di un’apposita giuria. Gli studenti hanno anche visitato il Museo delle Biciclette – ACdB Museo e partecipato ad un laboratorio pratico sul processo di trasformazione del grano in farina. La partecipazione delle scuole a progettualità di questo tipo denota che la modalità di approccio didattico inclusivo, attivo e dinamico, può costituire l’elemento di differenza, innescando relazioni sociali all’insegna dell’apertura all’altro e del benessere interiore. Per questi motivi, anche quest’anno l’Istituto ha aderito alla nuova progettazione e alla realizzazione di progetti sportivi inclusivi che facilitino l’interazione tra giovani dotati di diverse abilità, potenziando al contempo l’empowerment personale e comunitario”.
Il Dirigente Scolastico dell’IS Umberto Eco, Roberto Grenna, dichiara: “Scuola. Sport. Spettacolo. Tre parole che da sempre dovrebbero essere sinonimo di uguaglianza e parità. Di possibilità di raggiungere gli obiettivi prefissati. Di luogo nel quale le differenze diventano un valore aggiunto e non un motivo per guadarsi dall’alto verso il basso. L’attività progettuale che l’Istituto propone all’interno del progetto RE-Play2 coniuga al meglio queste tre parole, offrendo opportunità che per alcune persone potrebbero rappresentare un unicum in una vita intera e dando a noi, ogni giorno di più, motivazione per cercare di svolgere al meglio il nostro compito. Offrendoci ciò che noi, singolarmente, non riusciamo a realizzare. Ponendo su un tavolo che sempre dovrebbe esistere, quello del dialogo e della condivisione, la possibilità di crescere insieme e di realizzare tante attività in grado di creare non solo allegria e soddisfazione, ma legami. Legami che solo il tempo sancirà come deboli o forti, ma legami che altrimenti, ben difficilmente si sarebbero potuti creare. La possibilità di raccontare, anche a teatro, che essere diversi è solo una convenzione. “Grazie” non è sufficiente, me ne rendo conto, ma è un “grazie” sincero. Un ringraziamento dipinto sui volti felici e soddisfatti di ragazze e ragazzi che, grazie a chi ha avuto l’idea di coinvolgerli, hanno vissuto, stanno vivendo e vivranno un’esperienza unica nelle proprie vite. Un ringraziamento che va oltre i ruoli istituzionali e le Istituzioni stesse. Un ringraziamento che ci unisce tutte e tutti sotto un’unica bandiera: quella della solidarietà e del fare. Fare per fare stare bene”.
La Responsabile di Centro Ciofs Fp Piemonte, Maria Marcinnò, dichiara: “È con grande entusiasmo che il Ciofs Fp Piemonte partecipa al progetto Re-Play 2.0: Ripensare lo Sport. Essere parte di questa iniziativa significa per noi condividere valori fondamentali come l’inclusione, la crescita personale e il benessere psicofisico attraverso lo sport e la consapevolezza alimentare. Vogliamo ringraziare la Provincia di Alessandria e tutti i partner coinvolti per aver creato un contesto stimolante, in cui i giovani possono scoprire il valore dello sport non solo come attività fisica, ma come strumento di formazione, dialogo e coesione sociale. Il nostro impegno sarà quello di portare la nostra esperienza nel settore educativo e formativo, contribuendo con attività di orientamento e laboratori tematici che aiutino i ragazzi a sviluppare competenze utili per il loro futuro. Crediamo che approfondire la consapevolezza alimentare e l’impatto ambientale delle scelte alimentari possa promuovere una maggiore sostenibilità e migliorare la cultura gastronomica, senza trascurare lo spreco alimentare, la filiera corta, la stagionalità. Siamo orgogliosi di far parte di questa rete e pronti a collaborare per costruire insieme un percorso che possa lasciare un segno positivo nel territorio e nella vita dei giovani coinvolti”.