Manutenzione ponte Tiziano, appello al Ministro Salvini: “Chiesti i finanziamenti. Finora nessuna risposta”

ALESSANDRIA – “Servono i fondi, mi auguro che il Ministero possa collaborare”. Questo l’auspicio dell’assessore ai Lavori Pubblici di Alessandria, Michelangelo Serra, a proposito dei prossimi interventi di manutenzione del ponte Tiziano. Nell’ultimo consiglio comunale l’esponente della giunta Abonante ha risposto a una interpellanza della Lega e fatto il punto della situazione. La struttura è stata riaperta lo scorso 9 settembre, 24 giorni dopo il tragico incidente della notte di Ferragosto costato la vita a un uomo di 41 anni.

In particolare Serra ha ricordato che lo scorso 14 gennaio è stata inoltrata la richiesta al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, guidato dal vicepremier Matteo Salvini, per il finanziamento della quota relativa alla copertura delle spese di progettazione esecutiva per le manutenzioni: “Ad oggi non abbiamo ricevuto risposta. Il progetto definitivo, approntato dall’ingegner Blengino per gli interventi necessari sulle strutture del ponte Tiziano, è stato presentato e, sommato ai lavori necessari per le manutenzioni delle sovrastrutture, comporta un impegno economico di circa 900 mila euro. Occorre agire sulla impermeabilizzazione del piano carrabile, su tutte le infiltrazioni storiche sui giunti, sul piano stradale stesso, sulla posa di tutte le strutture di sicurezza precedenti che hanno comportato un ammaloramento della struttura che vogliamo bloccare il prima possibile”. 

“Confido che il Ministero dei Trasporti dia una risposta positiva alla nostra richiesta di co-finanziamento, sia per il progetto esecutivo sia per la realizzazione delle opere per il ripristino del ponte, è inevitabile che per la risoluzione definitiva di interventi così serve l’apporto di enti in grado di finanziare questo tipo di interventi” ha aggiunto Serra. “L’intervento attuato lo scorso agosto per la riduzione della carreggiata ha consentito, con riferimento alle evidenze inserite nella verifica anzidetta, un miglioramento dei parametri complessivi. Dopo l’incidente la sicurezza e la percorribilità sono state ripristinate in tempo record grazie al lavoro dei nostri uffici. Il fatto che sia percorribile su due corsie non comporta l’aumento di flussi di traffico o delle code in ingresso o in uscita da Alessandria”. 

“Apprezziamo l’impegno dell’assessore” ha replicato il capogruppo della Lega Mattia Roggero “ma non faccia come il sindaco Abonante, dicendo che è sempre colpa di qualcun altro. L’assessore ha detto che il ponte è stato riaperto e rimesso in sicurezza dopo l’incidente ma un mese di chiusura (24 giorni, ndr) non è stato un tempo breve. Era stato detto che dopo la posa dei new jersey sarebbero iniziati i lavori per rimettere in sesto il ponte mantenendolo aperto ma da allora non abbiamo visto un muratore lavorare o una gru. Non abbiamo visto niente. Ci sono i fondi dell’accordo Stato-Comuni che sono stati messi a disposizione. Si tratta di priorità: assumetevi le vostre responsabilità. Perché c’è il rischio di vedere quei new jersey per 20 anni. La città non lo merita”.