6 Marzo 2025
05:55
Aggressione al Pronto Soccorso di Acqui: Fp Cgil invoca personale di sorveglianza e telecamere
ACQUI TERME – “Chiediamo con urgenza di provare a cambiare rotta, strategia e organizzazione“. Dopo l’aggressione avvenuta martedì pomeriggio a una centralinista dell’Ospedale di Acqui, chiusa nell’ufficio da un 24enne appena dimesso dal Pronto Soccorso, il funzionario della Funzione Pubblica Cgil con la delega alla Sanità, Vincenzo Costantino, ha scritto ai vertici dell’Azienda Sanitaria Locale per invocare provvedimenti.
Costantino ha messo in evidenza “l’annoso problema della sicurezza sui luoghi di lavoro, un fenomeno in costante crescita sia nei Pronto Soccorso che nei reparti”. Il sindacato ha quindi invocato “filtri efficaci nei Pronto Soccorso, il coinvolgimento di personale adibito alla sorveglianza e alla sicurezza, il posizionamento di telecamere e una migliore organizzazione del lavoro con nuove assunzioni. Chiediamo, infine, che la direzione generale di Asl si costituisca parte civile in ogni caso di aggressione ai danni del personale: un gesto che rappresenterebbe un segnale forte della volontà di proteggere chi opera ogni giorno per garantire un servizio pubblico e al tempo stesso rendere il luogo di lavoro e di cura un ambiente più sicuro per tutti”.