14 Marzo 2025
05:55
Revoca gestione cimiteri: ad Alessandria sepolcreti ancora insicuri e criticità nelle sepolture in terra
ALESSANDRIA – Sono due le situazioni di criticità per la sicurezza che, secondo quanto riportato dalle indicazioni del Comune di Alessandria diramate ieri per annunciare la revoca della gestione dei cimiteri, sarebbero state riscontrate al Monumentale di Alessandria. In base al sopralluogo effettuato tra gennaio e febbraio, infatti, lo Spresal riterrebbe ancora non sicuri alcuni sepolcreti, riaperti alla popolazione entro lo scorso 2 novembre 2024. Per questo è stato chiesto che venisse impedito l’accesso alle zone ritenute ancora a rischio attraverso una adeguata segnaletica. Nell’ordinanza sindacale, inoltre, viene evidenziata la condizione di particolare “carenza di decoro, igiene e sicurezza per i fruitori del campo delle inumazioni”.
Molto severo, in questo caso, il giudizio del Comune di Alessandria, secondo il quale il gestore non avrebbe considerato “le problematiche segnalate”, “aggravando una situazione che si è deteriorata negli ultimi mesi“. Dall’altra parte, però, Gestioni Cimiteriali ha lamentato l’assenza di “una fattiva collaborazione delle istituzioni” e “carenze strutturali che vanno ben oltre i tre anni di gestione ma hanno radici ben più profonde nel tempo e che se avessimo ben conosciuto avremo scelto il nome dell’azienda Ricostruzioni Cimiteriali invece che Gestioni Cimiteriali”.
Tra tre mesi, quindi, il Comune si appresta a gestire temporaneamente il servizio. “Nel frattempo continueremo a restare a fianco dei lavoratori” ha sottolineato a Radio Gold Claudia Canalia della Fp Cgil “stiamo parlando di un servizio essenziale che continuerà anche in queste settimane e noi monitoreremo con attenzione la situazione dei cinque dipendenti di Gea Scs. Anche noi ci impegneremo a trovare la soluzione migliore possibile per il loro futuro con il nuovo gestore”.