26 Febbraio 2016
09:26
Casco e pettorina da operaio per entrare furtivamente in casa: cittadini e Carabinieri lo smascherano subito
VOLTAGGIO – La collaborazione cittadini-Carabinieri ha permesso di identificare e denunciare un cittadino di 23 anni, residente in un campo nomadi di Asti. Il giovane, alcuni giorni fa, a Carrosio, insieme a un complice, aveva tentato di entrare nella casa di una donna, fingendosi operaio. Per essere più convincente aveva anche indossato un casco da cantiere e una pettorina gialla, simili a quelle utilizzate dagli operai al lavoro in questo periodo lungo i cantieri stradali della val Lemme. I tentativi ripetuti di entrare nella casa hanno insospettito i vicini che hanno fatto scattare l’allarme. L’uomo è quindi fuggito sull’auto del complice, ma sul posto si sono precipitati i Carabinieri di Voltaggio. I militari hanno raccolto le testimonianze e in breve tempo rintracciato il giovane riconosciuto dai presenti.
L’accaduto, ovvero la tempestiva segnalazione pervenuta ai Carabinieri di Voltaggio, conferma quanto sia fondamentale – da parte dei cittadini – segnalare sempre alle forze dell’ordine ogni autovettura o persona che possa risultare in atteggiamento sospetto in rapporto alle circostanze di luogo e di tempo.
Anche in questo caso i Carabineiri rinnovano l’invito alla popolazione, e in particolare alle persone che vivono da sole ovvero anziane, a non consentire l’accesso in casa a sconosciuti che si presentano come incaricati di controllare la rete del gas, l’energia elettrica, operai ovvero spacciandosi quali appartenenti alle Forze dell’ordine.