Un’opera su Alessandria con immagini, parole e oggetti del passato: sabato l’evento aperto a tutti

ALESSANDRIA – La prima fase del progetto “Alessandria Mia” è terminata. Come ha sottolineato a Radio Gold l’artista Maria Chiara Signorini, infatti, sono “tantissimi e bellissimi” gli oggetti legati alla città del passato, e del presente, consegnati da cittadine e cittadini: da articoli di giornale agli involucri dei dolci, dalla farina al mattone del vecchio stadio Moccagatta, fino a foto o acquerelli. Il progetto, promosso dallo Zonta Club Alessandria per celebrare i propri 25 anni, ora prevede che tutti questi stimoli siano messi a fattor comune per creare una vera e propria opera d’arte, destinata a essere esposta all’interno del Palazzo Comunale. “Sarà un collage di immagini, parole e oggetti” ha aggiunto Signorini.

Il primo importante appuntamento sarà questo sabato 29 marzo, all’Hotel Alli Due Buoi Rossi, in via Cavour 32. Al mattino, infatti, Maria Chiara Signorini insieme alla teatroterapeuta Tamara Paola De Vecchi cominceranno a ragionare insieme ai cittadini che hanno risposto all’appello di Zonta su come impostare l’opera, destinata a essere poi composta su una tavola in legno delle dimensioni di 1 metro e 10 per 70 centimetri. Intorno alle 15.30 scatterà l’evento aperto a tutta la cittadinanza: saranno presentati i tanti oggetti che comporranno l’opera ma non solo. “Proporremo delle letture interpretative” ha raccontato Maria Chiara Signorini “e stimoleremo i ricordi e le sensazioni di chi vorrà partecipare. Ad esempio chiederemo di associare Alessandria ai cinque sensi. Se la città fosse un profumo, ad esempio, quale sarebbe?”. Sabato 24 maggio sarà poi prevista la donazione ufficiale a Palazzo Rosso, nell’ambito dei quattro giorni di celebrazioni del 25esimo anniversario di Zonta.