Educazione alimentare a scuola: dopo la buona risposta dei bambini, a marzo un incontro con i genitori

ALESSANDRIA – Circa 600 studenti delle scuole per l’infanzia e primarie di Alessandria hanno partecipato al progetto promosso dal Comune su iniziativa di Aristor per far comprendere  ai bambini e genitori l’importanza di una corretta e sana alimentazione. I giovanissimi studenti hanno avuto una serie di colloqui con una dietista e partecipato a diversi laboratori didattici, assistiti dal personale docente. I bambini hanno imparato a riconoscere i vari tipi di frutta e verdura con esperienze ludico-didattiche che li hanno aiutati ad assaggiare anche alimenti nuovi. Il progetto di educazione alimentare, portato avanti anche grazie alla collaborazione del Comitato Mensa, sembra aver dato i suoi frutti. Come comunicato da Palazzo Rosso, il 67% degli alunni ha dimostrato di gradire cibi che prima non piacevano e di aver aumentato il proprio consumo di frutta e verdura. Il progetto ha portato però anche a un altro utile risultato. Il personale di Aristor ha infatti registrato una riduzione di scarti di cibo al termine di ogni pasto servito nelle mense.

Più difficile è stata invece l’analisi dei risultati della parte di progetto rivolto alle famiglie. Il numero di questionari restituito è infatti risultato troppo esiguo per fare una corretta valutazione. “Una buona e sana alimentazione inizia a casa con l’abitudine a consumare frutta e verdura di stagione e cibi freschi da preferire, nel caso dei piccoli, a merende confezionate e bibite gassate – ha ricordato l’assessore al Sistema Educativo Integrato, Maria Teresa Gotta – Ci auguriamo che i bimbi continuino questo percorso e per favorire la partecipazione ed il coinvolgimento delle famiglie abbiamo promosso un incontro pubblico sul tema, in modo da avere la possibilità di confrontarci apertamente”.

L’incontro pubblico è programmato mercoledì 9 marzo, alle 17, nell’Aula Magna della Scuola primaria Carducci di Alessandria.

 Di seguito la locandina dell’evento.