“C’è un allarme bomba”: il racconto di una novese svegliata alle 5 per un ordigno, poi risultato falso

NOVI LIGURE – “Sembrava uno scherzo, invece era tutto vero”. Nella voce di una residente di via Cavallotti, a Novi Ligure, si percepisce l’ansia di ore vissute nell’incertezza unita al sollievo: per fortuna, infatti, la surreale esperienza di questa notte è terminata senza conseguenze. Diverse decine di famiglie, infatti, sono state svegliate dai Carabinieri per un presunto ordigno trovato davanti a una villetta. “Intorno alle 5 le forze dell’ordine hanno suonato al citofono, dicendomi di uscire subito di casa perché c’era un allarme bomba” ha raccontato la donna a Radio Gold “a quel punto ho svegliato mio figlio e siamo scesi in strada. C’erano tante persone: anziani, famiglie con bambini piccoli, persone con disabilità, gente con i propri animali domestici. Io ho dato una mano a un signore che era stato dimesso ieri dall’ospedale. Ringrazio una signora del palazzo di fronte che ci ha accolto facendoci sedere”. La via è stata quindi chiusa al traffico: “Se fosse successo durante un normale giorno della settimana si sarebbe creata una maggior confusione”. 

Dopo un paio d’ore il presunto ordigno è stato fatto brillare ed è stato appurato che era falso: “Ringrazio gli artificieri della Polizia, i Carabinieri, i Vigili del Fuoco e i soccorsi arrivati con le ambulanze. Le persone più fragili, infatti, avevano bisogno di un luogo caldo dove stare visto che pioveva” ha raccontato la donna.