13 Aprile 2025
19:02
Un impianto agrivoltaico grande 15 campi da calcio su una collina: martedì a Pecetto la protesta dei cittadini
PECETTO DI VALENZA – “Sarebbe uno scempio: è un progetto che non piace a nessuno e ogni giorno l’angoscia aumenta“. Le parole del sindaco di Pecetto di Valenza, Andrea Bortoloni, certificano la preoccupazione di tutta la comunità per la possibile costruzione di un impianto agrivoltaico su un terreno collinare nella frazione Pellizzari. La richiesta, di una società cuneese, risale al 2022. Il terreno appartiene a una società immobiliare. L’amministrazione comunale ha provato a opporsi ma ora sembrerebbe avere le mani legate. “La richiesta è arrivata attraverso una cosiddetta procedura abilitativa semplificata” ha spiegato il primo cittadino a Radio Gold “sembra incredibile che basti una semplice comunicazione calata dall’alto. Per quanto ci riguarda abbiamo fatto quello che potevamo fare. Come amministrazione ci siamo sempre battuti per la salvaguardia del territorio: vorremmo che quel terreno restasse così. Offre una vista splendida”. L’impianto agrivoltaico sarebbe grande circa 11 ettari, pari a più di 15 campi da calcio, per un totale di circa mille pannelli, vicini anche ad alcune abitazioni.
L’autorizzazione a costruire non sarebbe imminente perché occorrerà prima indire una conferenza dei servizi per un elettrodotto che colleghi il futuro impianto alla cabina di Valenza. Nel frattempo, però, la popolazione di Pecetto alza la voce: questo martedì alle 18 è stato indetta una manifestazione in via Sette Fratelli Cervi, a Pellizzari, davanti alla Madonnina. “Questa installazione” ha spiegato Arianna Guagnini, una residente “avrà conseguenze concrete per tutti: svalutazione delle case, impatto paesaggistico e ambientale, e una grave perdita in termini di bellezza naturale delle nostre colline di Pecetto”.