Cimiteri sobborghi di Alessandria, si sblocca lo stallo. Assessore Mazzoni: “Da lunedì via agli sfalci”

ALESSANDRIA – Se nel cimitero urbano di Alessandria il gestore esterno (ancora in carica fino al 30 giugno) ha ottemperato alle sollecitazioni del Comune, avviando gli sfalci, nei cimiteri dei sobborghi sarà invece la stessa amministrazione comunale a gestire gli interventi. “Scatteranno da lunedì“ ha sottolineato in aula l’assessore Enrico Mazzoni, dopo il sì del consiglio comunale alla modifica del Documento Unico di Programmazione 2025/2027, un atto fondamentale per la revoca della esternalizzazione della gestione dei camposanti. La gestione tornerà di nuovo in capo a Palazzo Rosso dal 1° luglio. Nel frattempo, però, la giunta Abonante potrà comunque agire. “Con il provvedimento approvato in aula avremo un minimo di risorse per sostituirci all’attuale gestore in questi mesi”. 

“Nel cimitero urbano l’attuale gestore sta ottemperando alla nostra ordinanza, tagliando l’erba, ma nei sobborghi no“ ha sottolineando l’assessore Mazzoni, spiegando poi cosa succederà fino al 30 giugno “da lunedì interverremo noi nei cimiteri delle frazioni. La Polizia Locale, infatti, ci ha relazionato sul fatto che il gestore non ha ottemperato alla nostra ordinanza. Per questo affideremo i lavori. Lo stesso accadrà sullo smaltimento dell’eternit al cimitero di Valle San Bartolomeo. Dal 1° luglio, invece, ci sarà una nostra gestione diretta riguardo la vendita dei loculi e riguardo tutti gli altri servizi amministrativi. Stiamo ricostruendo l’ufficio comunale di servizi cimiteriali, utilizzando le persone che già si occupavano dell’ufficio amministrativo e tecnico. Saranno inevitabilmente irrobustiti con del personale (nell’ultima commissione consiliare lo stesso Mazzoni aveva parlato di un dipendente in più nel comparto amministrativo e uno nel comparto tecnico, ndr). Le operazioni di tumulazioni ed estumulazioni oltre al taglio dell’erba saranno invece appaltate ma non più attraverso una concessione come avvenuto finora”. 

Foto scattate la scorsa settimana da una ascoltatrice di Radio Gold al cimitero di Valmadonna