Autore Redazione
lunedì
7 Marzo 2016
13:00
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Cronaca - Alessandria

Picchiato e derubato per un cellulare venduto: momenti di paura per un giovane alessandrino

Picchiato e derubato per un cellulare venduto: momenti di paura per un giovane alessandrino

ALESSANDRIA – I Carabinieri di Alessandria hanno denunciato per rapina, tentata estorsione e lesioni personali un cittadino italiano di 26 anni, pregiudicato, residente in città. Il ragazzo ha picchiato con schiaffi e pugni un giovane di 23 anni, colpevole di aver trovato in un parco un cellulare e di averlo rivenduto. Il telefonino apparteneva a un cugino dell’aggressore. Il 26enne è riuscito a contattare la vittima chiedendogli di vederlo in piazza della Libertà per chiarire la vicenda. Proprio in quell’occasione ha così cominciato a picchiarlo dopo averlo fatto salire in una macchina. Al 23enne sono stati sottratti l’orologio, l’I-pod, 50 euro e le chiavi di casa. Il ragazzo avrebbe dovuto anche consegnare al suo aguzzino 100 euro ogni lunedì per sei settimane. La vittima ha però denunciato tutto ai Carabinieri, presenti in borghese in occasione della consegna dei primi 100 euro. All’appuntamento si è presentato il proprietario del cellulare venduto e, dopo averlo seguito, i militari sono riusciti a fermare il 26enne, poco distante dal cugino. L’aggressore portava ancora con sè tutto il materiale rubato qualche giorno prima. Il giovane è stato anche segnalato ala Prefettura quale assuntore di stupefacenti, avendo in tasca circa due grammi di marijuana.

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