21 Luglio 2025
17:04
Via ai controlli nelle zone rosse di Alessandria: ai giardini della stazione e nelle piazze Marconi e S. Stefano
ALESSANDRIA – Sono entrate ufficialmente in vigore questo lunedì ad Alessandria tre zone rosse dove saranno disposti maggiori controlli delle forze dell’ordine a tutela della sicurezza. Oltre ai giardini davanti alla stazione, le altre due aree attenzionate saranno piazza Santo Stefano e piazza Marconi. Nell’ordinanza firmata dal Prefetto di Alessandria, Alessandra Vinciguerra, è stato evidenziato che, durante l’ultima riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica “si è condivisa l’urgente esigenza di assumere misure di intervento di natura eccezionale e temporanea in specifiche aree urbane” così da “fornire una risposta immediata ed efficace alle istanze di sicurezza dei cittadini nel caso di presenza di soggetti molesti e dediti a condotte illecite, tali da costituire concreto pericolo per l’ordinato vivere civile”.
In particolare non potranno stazionare in queste tre particolari aree della città persone “che ne impediscano l’accessibilità e la fruizione in sicurezza da parte dei cittadini” e soggetti già denunciati per attività illegali in materia di stupefacenti, per reati contro la persona o per danneggiamento di beni.
Come ha riferito l’amministrazione comunale, durante l’ultima riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, “pur non registrandosi dati preoccupanti“ è stato evidenziato “un incremento di episodi di microcriminalità, spesso strettamente correlati a situazioni di degrado, marginalità e disagio sociale, tali da incidere sotto il profilo della pubblica sicurezza sostanziale e percepita”.
L’ordinanza consente alle Forze di Polizia di disporre di ulteriori misure temporanee di tutela rafforzata, che integrano le attività già messe in campo anche attraverso i servizi di controllo straordinario del territorio, consentendo l’allontanamento di soggetti molesti o aggressivi, già segnalati all’Autorità Giudiziaria, che costituiscano un concreto pericolo per la sicurezza pubblica, tale da ostacolare la fruibilità delle aree urbane individuate.
“Il tema della sicurezza è centrale per qualsiasi politica di convivenza civile, per questo abbiamo lavorato tanto su illuminazione pubblica, video sorveglianza e rigenerazione urbana” ha sottolineato il sindaco di Alessandria Giorgio Abonante -. Queste iniziative, che devono sempre avere una connessione con il lavoro delle Asl e dei servizi sociali, procedono insieme alle forze dell’ordine, al Cosp e al Prefetto Alessandra Vinciguerra, è a loro che va il nostro sentito ringraziamento”.