Cronaca - Casale Monferrato

Monsterrando: la gara gravel più bella del mondo che riempie gli albeghi

MONFERRATO – Strade bianche piene di polvere da aggredire con due ruote e in tutta sicurezza. Torna, sulle colline del Monferrato, Monsterrando, la competizione ciclistica dedicata al mondo Gravel, un tipo di bici che percorre agevolmente i tracciati sterrati come quelli su strada. Un fenomeno in continua espansione che la provincia di Alessandria ha saputo intercettare fin da subito, sfruttando le sue colline e anche i paesaggi Unesco, capaci di rendere ancora più affascinante la competizione sportiva. Questo combinato di elementi ha permesso di far diventare la Monsterrando un appuntamento di altissimo livello che la Federazione ciclistica internazionale ha definito “il più bello del mondo. La quarta edizione si terrà il 23 agosto e si correrà su 120 km con partenza da Fubine. “Il comune che apre le porte al Monferrato“, ha spiegato, il sindaco, Lino Pettazzi, orgoglioso dell’evento e della visibilità ulteriore che può offrire al territorio, come dimostra il fatto che nell’edizione passata, nel raggio di 100 km, non ci fosse un posto letto disponibile perché atleti e famiglie avevano scelto di trascorrere più giorni in provincia. D’altronde il mondo gravel mette insieme sport e natura e permette di ammirare “più lentamente, se non si è corridori, la bellezza del paesaggio“, ha aggiunto Roberto Livraghi del Museo delle Bici, coinvolto in un progetto che sta correndo veloce.

Monsterrando è un patrimonio vero e proprio infatti in grado di “permettere anche di preservare il territorio impedendo, per esempio, la proliferazione degli impianti fotovoltaici – ha aggiunto l’assessore regionale Enrico Bussalino. Questo spiega perché la Regione ha scelto di sostenere questa manifestazione anche attraverso il consiglio regionale “nell’ottica di promuovere eventi che insieme allo sport valorizzano il territorio”, ha specificato ulteriormente Domenico Ravetti, vicepresidente del Consiglio regionale. Un ragionamento confermato nei fatti dalla presenza di molti turisti che arrivano nel Monferrato “consapevoli e preparati, con l’intenzione di visitare il territorio” ha detto Marco Lanza di Alexala. Monsterrando però rimane innanzitutto un appuntamento sportivo che mira a raggiungere la quota di 600 iscritti. Sicuramente avrà corridori da tutti i continenti, ha spiegato orgoglioso l’organizzatore, Gianni Pederzolli, felice per l’adesione di grandi atleti e anche del ritorno del team Azzurro. Il circuito sarà presidiato con attenzione grazie all’aiuto, più volte sottolineato, della Questura di Alessandria, che ha permesso di garantire un circuito in totale sicurezza, affiancato anche da un raddoppiato servizio sanitario. L’evento insomma sarà un altro grande appuntamento sportivo che rimarrà nel tempo anche per la possibilità di utilizzare, in futuro, i tracciati teatro della competizione che avranno anche ribalte televisive da media esteri in arrivo per prendere parte all’appuntamento e mostrare paesaggi e percorsi. Un altro biglietto da visita del Monferrato per chi corre veloce e chi invece sceglie le due ruote per non andare troppo veloce e ammirare la natura. “Il gravel, sarà il futuro del ciclismo“, ha infatti concluso Pederzolli.

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