11 Agosto 2025
20:28
Dalla rissa in un bar al controllo di un uomo colpito da divieto di soggiorno: più controlli di Polizia a Casale
CASALE – Grazie ai dieci nuovi agenti inseriti dal Ministero dell’Interno nell’organico del Commissariato di Polizia di Casale, nella città monferrina è aumentata la presenza operativa sul territorio delle forze dell’ordine è si è intensificato il lavoro quotidiano di prevenzione e controllo. Tra i tanti interventi degli agenti spicca, ad esempio, la violenta lite in un bar del centro avvenuta lo scorso 22 luglio tra quattro persone: tre uomini e una donna, tra i 35 e i 50 anni. Sul posto è intervenuta la Squadra Volanti. La lite, nata per futili motivi e a causa dell’assunzione smodata di sostanze alcoliche è poi degenerata. Gli agenti accorsi sul posto sono però riusciti a riportare la calma, anche se con qualche difficoltà.
Lo scorso 8 luglio, inoltre, verso le 11.20, gli agenti hanno controllato un’auto Alfa Romeo Tonale in corso Indipendenza. A bordo erano presenti due cittadini di 35 anni e e 39 anni, entrambi pregiudicati per furti in abitazione. Dai successivi accertamenti è emerso che i due avevano diversi nomi falsi per sfuggire agli accertamenti di Polizia. Da un ulteriore controllo più approfondito svolto dagli agenti è emerso a carico di uno di loro un provvedimento di divieto di soggiorno: l’uomo è stato quindi espulso dall’Italia.
Nella notte del 7 luglio, poi, gli agenti del Commissariato hanno arrestato un 40enne residente nel Vercellese, destinatario di un provvedimento di revoca della sospensione dell’ordine di esecuzione per la carcerazione. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, è stato individuato in piazza Castello, in compagnia di altri due pregiudicati della zona. L’arresto è avvenuto nell’ambito di un’azione di monitoraggio del territorio rafforzata anche in orario notturno, proprio grazie all’incremento delle risorse operative. Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato trasferito al carcere di Vercelli.
Lo scorso 4 luglio, infine, il centro di Casale e le aree di aggregazione giovanile sono stati oggetto di un servizio straordinario di controllo del territorio, mirato al contrasto dello spaccio di stupefacenti e degli episodi di bullismo. L’operazione, svolta con la collaborazione del Reparto Prevenzione Crimine di Torino e della Polizia Locale, ha portato al controllo di 104 persone, 21 veicoli e 2 esercizi commerciali.