Il centro di Alessandria perde un altro simbolo: a fine 2025 la Pescheria Genovese chiuderà dopo 60 anni

ALESSANDRIA – “Non chiudiamo perché mancano i clienti, anzi: però non è semplice continuare a svegliarsi ogni notte alle 2.30, a quasi 80 anni”. Negli occhi del signor Nanni Vigo, titolare della Pescheria Genovese di via San Lorenzo ad Alessandria, insieme alla moglie Eleonora Graziano e al figlio Mauro, c’è l’orgoglio di chi per decenni ha portato in città il pesce fresco del giorno, resistendo così alla concorrenza della grande distribuzione. “La qualità fa la differenza” ha aggiunto il figlio Mauro “diversamente avremmo chiuso da tempo”. 

Alla fine del 2025, però, un’altra storica realtà del commercio alessandrino sparirà. “Purtroppo non abbiamo trovato nessun esercente interessato a continuare” ha raccontato Nanni “i nostri clienti sono molto dispiaciuti”. Ogni notte la famiglia Vigo parte da Arenzano per acquistare il pesce fresco dalle barche tornate dal mare e al mercato all’ingrosso: “Io faccio questa vita da oltre 50 anni” ha raccontato ancora il signor Vigo “ma l’attività era stata aperta dai miei suoceri, Antonio Graziano e Vittoria Lugarà, già dieci anni prima, nel 1962: arrivarono ad Alessandria in viaggio di nozze e decisero di non andare più via. Restammo all’ex mercato coperto di via San Lorenzo fino al 1994. Poi ci trasferimmo qui, al civico 81″. La Pescheria Genovese, tra l’altro, fu l’ultimo esercizio commerciale della via raggiunto dall’acqua del Tanaro, in quel drammatico 6 novembre. Un’altra difficoltà superata, un altro segno di resilienza e tenacia dimostrati dalla famiglia Vigo che, tra qualche mese, purtroppo chiuderà la serranda per l’ultima volta.