Taser a due agenti di Polizia Locale di Alessandria per sei mesi: ora serve il sì del consiglio comunale

ALESSANDRIA – Manca solo il sì del consiglio comunale e poi anche gli agenti della Polizia Locale di Alessandria potranno utilizzare il taser, una decisione anticipata una settimana fa su Radio Gold dall’assessore alla Sicurezza Enrico Mazzoni. Lo scorso giovedì, infatti, la giunta Abonante ha approvato il cambio di regolamento che consente agli agenti di dotarsi dell’arma a impulsi elettrici. Se l’aula si esprimerà in modo favorevole due agenti inizieranno l’addestramento. Poi scatterà il periodo sperimentale di sei mesi, “d’intesa con le aziende sanitarie”. Al termine di questa sperimentazione, le armi a impulsi elettrici potranno essere assegnate in dotazione di reparto con un apposito atto integrativo.

Si tratta, in particolare, del Taser 10, in grado di sparare 10 colpi fino a 15 metri di distanza. Nella delibera si evidenzia come questo strumento sia “in grado di immobilizzare una persona senza causare danni permanenti“. Inoltre “vi sono tutte le evidenze” sul fatto che “non ha controindicazioni particolari, e risulta comunque meno pericoloso, per gli operatori e per i soggetti immobilizzati, dell’uso di altre tecniche di contenimento”. Il taser, riporta ancora la delibera votata dalla giunta Abonante “esercita un’azione deterrente, intimorendo il potenziale bersaglio e inducendolo alla collaborazione senza che ne venga fatto uso”.