Autore Redazione
mercoledì
3 Settembre 2025
05:57
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Cronaca - Valenza

A Pecetto di Valenza incontro della Consulta per il Paesaggio contro l’impianto agrivoltaico

A Pecetto di Valenza incontro della Consulta per il Paesaggio contro l’impianto agrivoltaico

PECETTO DI VALENZA – Questo giovedì 4 settembre alle 18, il Salone Borsalino di Pecetto di Valenza, in via Borsalino 2, ospiterà la seconda riunione della Consulta per il Paesaggio, l’Agricoltura e le Energie Rinnovabili Sostenibili. La Consulta, istituita lo scorso maggio, rappresenta uno strumento di confronto e coordinamento tra comitati, cittadini e istituzioni per promuovere un modello di sviluppo energetico realmente sostenibile, che tuteli paesaggi, agricoltura e comunità. A presentare i lavori sarà il Comitato “Salviamo il Paesaggio di Pecetto”, tra i primi ad aver aderito alla Consulta e oggi parte attiva di tutte le sue iniziative. L’obiettivo è portare anche a livello regionale le istanze contro il progetto di impianto agrivoltaico che dovrebbe sorgere in strada Sette Fratelli Cervi. 

“Come Comitato ‘Salviamo il Paesaggio di Pecetto’ abbiamo aderito con convinzione alla Consulta per i valori che incarna, per le istanze che porta avanti e per gli obiettivi che si propone di raggiungere” ha sottolineato l’avvocato Barbara Bariggiriteniamo fondamentale far parte di questa rete, che unisce competenze ed esperienze, per dare maggiore forza alla difesa dei nostri territori. Allo stesso tempo, affermiamo con chiarezza che la transizione energetica è necessaria e urgente, ma non può trasformarsi in speculazione né tradursi in nuove ferite per l’ambiente e per il territorio. È questo il senso della nostra adesione: lavorare insieme affinché le istanze dei territori arrivino fino ai livelli istituzionali superiori e siano ascoltate dalla politica. Solo così possiamo incidere davvero nelle scelte che riguardano l’ambiente, l’agricoltura e il paesaggio, garantendo che lo sviluppo energetico avvenga in modo equilibrato e sostenibile”. 

Il programma prevede saluti istituzionali, interventi di rappresentanti politici, spazi dedicati ai comitati territoriali e un confronto con la stampa. Al di là della scaletta, l’appuntamento di Pecetto si carica di un valore simbolico: “Qui si riafferma con forza che la transizione energetica è necessaria, ma non deve mai tradursi in speculazione né in nuove ferite per l’ambiente e per il territorio. La Consulta vuole essere una piattaforma di partecipazione e proposta, capace di coordinare esperienze locali e portare avanti una rappresentanza autorevole. Con la stessa fermezza, intende far valere le proprie istanze anche ai livelli istituzionali superiori, facendosi ascoltare dalla politica e incidendo nei processi decisionali che riguardano il futuro dei territori”.

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