12 Settembre 2025
13:22
Bilancio Amag in positivo, ma i sindacati temono lo smantellamento del gruppo
ALESSANDRIA – Lo scorso mercoledì le organizzazioni sindacali Filctem-Cgil, Femca-Cisl e Uiltec-Uil, insieme alla rsu, hanno incontrato la dirigenza del Gruppo Amag per discutere il bilancio consuntivo 2024. L’amministratore delegato Emanuele Rava e il presidente Stefano Franciolini hanno comunicato che il bilancio consolidato si chiude con un utile di circa 800 mila euro, mentre l’EBITDA raggiunge gli 11.2 milioni di euro. I ritardi nella presentazione sono stati attribuiti a fattori esterni e a problematiche pregresse, superate solo nei giorni scorsi.
Sul fronte del Pnrr, l’azienda ha assicurato che i fondi congelati potrebbero sbloccarsi entro fine settembre con la conferma dell’affidamento ad Amag Reti Idriche della gestione del servizio idrico integrato nell’ATO2. Intanto è vicino anche il rinnovo del consiglio di amministrazione. I sindacati hanno però espresso forte preoccupazione sul futuro del gruppo. Restano infatti sul tavolo due punti delicati: la gara a doppio oggetto per Amag Reti Gas, con la possibile cessione del 90% a un soggetto privato, e la nascita del Gestore unico dell’Ambito Territoriale del servizio idrico integrato, che potrebbe anch’esso aprire alla privatizzazione: “Anche in questo caso non si esclude la strada della gara a doppio oggetto e, anche in questo caso si apre la strada
ad un privato. Il Gestore opererà nell’intero ambito, che si ricorda essere composto da Alessandria, Novi, Comuni Riuniti e Val d’Orba, oltre a molti altri Comuni di questi territori”.
Le sigle sindacali hanno ribadito il proprio timore sul rischio di smantellamento del gruppo e di privatizzazione del servizio e hanno criticato l’azienda per non aver accolto la richiesta di coinvolgere i rappresentanti dei lavoratori nella preparazione della gara e nella definizione dei patti parasociali: “I rappresentanti delle lavoratrici e dei lavoratori si aspettano di essere coinvolti prima che venga avviata la procedura e nostro malgrado siamo a riferire che tale richiesta non ha trovato accoglimento nella direzione aziendale”. Filctem-Cgil, Femca-Cisl e Uiltec-Uil hanno anche rimarcato il problema dei dipendenti di Amag holding, ancora “senza risposte sul proprio futuro“. Per i sindacati è necessario che società e Comune garantiscano la continuità occupazionale. La riunione è stata aggiornata al 25 settembre.