Autore Redazione
domenica
14 Settembre 2025
05:24
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Cronaca - Alessandria

Navetta non accessibile alle persone con disabilità durante la cerimonia per il presidio riabilitativo Borsalino

Navetta non accessibile alle persone con disabilità durante la cerimonia per il presidio riabilitativo Borsalino

ALESSANDRIA – “Esprimiamo indignazione, amarezza ma anche determinazione“. Valerio Vanin, presidente dell’associazione Idea e consigliere comunale Pd, ha fatto emergere “un momento degradante e inaccettabile” avvenuto durante la cerimonia per i 90 anni del Presidio Riabilitativo Borsalino di Alessandria: la navetta predisposta da Amag Mobilità nell’ambito del Trasporto Pubblico Locale, di competenza regionale, non era accessibile. Solo dopo “l’imbarazzo degli operatori” è stato inviato un mezzo idoneo. Come ha riferito ancora Vanin, la direzione dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Alessandria che aveva segnalato l’esigenza di un servizio inclusivo per persone con disabilità e difficoltà motorie, ha invece mostrato sensibilità e attenzione, a differenza del sistema regionale che continua a presentare “gravi inefficienze in tema di trasporti”. Secondo Vanin, infatti, dal 1° luglio 2025, il servizio di trasporto dedicato alle persone con disabilità sarebbe stato eliminato dai bilanci aziendali, costringendo il Comune di Alessandria a contare sul lavoro dei volontari. Inoltre, ha aggiunto l’esponente Pd, non esiste alcuna forma di trasporto pubblico accessibile nei fine settimana, limitando fortemente l’autonomia e la possibilità di socialità dei cittadini con disabilità.

Come associazione Idea Vanin ha chiesto:

  • scuse ufficiali alla Direzione del Borsalino e alle persone coinvolte;

  • interventi immediati da parte della Regione Piemonte per garantire un trasporto realmente accessibile e dignitoso;

  • l’inserimento vincolante del tema dell’accessibilità nel nuovo Piano Socio-Sanitario.

Non accettiamo che, nel 2025, i cittadini con disabilità siano ancora considerati un problema accessorio e non una priorità” ha ribadito Vanin, sottolineando la volontà di continuare a denunciare ogni violazione della dignità delle persone con disabilità.

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