31 Marzo 2016
10:57
Minacciato da mesi per della droga non pagata: in carcere i suoi due aguzzini
ALESSANDRIA – “Sono Chicco e ti ammazzo”. Questa frase scritta sul muro di casa era solo una delle tante minacce che un alessandrino ha dovuto subire per diversi mesi. I suoi aguzzini erano il 37enne Francesco Polizzi e Tiziana Cileo, 51enne, entrambi pluripregiudicati e arrestati martedì pomeriggio dalla Squadra Mobile della Polizia di Alessandria per estorsione in concorso. La vittima conosceva bene Polizzi, visto che erano stati arrestati tre anni fa per spaccio di sostanze stupefacenti. L’alessandrino avrebbe dovuto saldare al 37enne 3500 euro, un debito per una partita di stupefacente, e negli ultimi mesi è stato oggetto di numerose telefonate minatorie, durante le quali venivano paventate delle rappresaglie anche nei confronti dei suoi tre figli. L’incubo è finito martedì pomeriggio, dopo la consegna di 800 euro in piazza della Libertà. Immediato l’intervento degli agenti, pronti a far scattare le manette per i due pluripregiudicati. La Polizia ha poi perquisito le rispettive abitazioni dei due arrestati, residenti in provincia di Milano, a Cinisello e Rozzano. Nella casa di Tiziana Cileo sono stati trovati 5.2 grammi di cocaina, oltre a un bilancino di precisione e diverso materiale per il confezionamento come dei guanti in lattice. Nell’abitazione dell’uomo sono stati rinvenuti 5,1 grammi di hashish e 6,6 grammi di marijuana. Ora il 37enne si trova in carcere al Don Soria di Alessandria, mentre la donna è detenuta alla Casa Circondariale di Torino Lorusso e Cotugno.