Cronaca - Alessandria

Annunciati 36 nuovi Vigili del Fuoco in provincia: ma alcune criticità restano

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Dei 4 mila nuovi Vigili del Fuoco in arrivo in tutte le caserme italiane, 36 sono destinati alla provincia di Alessandria. Lo ha annunciato questo mercoledì il sottosegretario al Ministero dell’Interno Emanuele Prisco, a margine della commemorazione dei tre pompieri morti sul lavoro quasi sei anni fa a Quargnento nell’esplosione della cascina in via San Francesco. L’Onorevole di Fratelli d’Italia ha poi precisato l’obiettivo del Governo: “Scendere fino al 10% di carenze di organici entro fine anno in tutta Italia. Stiamo invertendo la rotta dopo i tagli sulla sicurezza a causa del Decreto Madia: abbiamo ripotenziato gli organici e stiamo abbattendo le carenze”. In primavera, poi, ci saranno nuovi ulteriori ingressi” ha aggiunto il Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, Ingegner Eros Mannino, anche lui arrivato nel capoluogo “i nuovi arrivati avranno tra i 24 e i 33 anni. Riusciremo a contenere le carenze da subito”.

Nel successivo confronto con i sindacati Fp Cgil, Fns Cisl, Uilpa, Conapo, Usb e Fededistat, poi, lo stesso ingegner Mannino ha spiegato che il saldo dei nuovi arrivi sarà +17, visti i contemporanei pensionamenti o trasferimenti. Dall’attuale 20% di carenze, ha però assicurato l’ingegnere, in primavera si punta a scendere fino al 6/7%, ha sottolineato il Capo del Corpo ai sindacalisti Vladimiro Alpa, Roberto Valorio, Luigi Foggia ed Eleonora Cocuzza, Gianluca Biorcio, Giovanni Frizzarin, Enrico Demartini e Claudio Emanuelli.

Come hanno riferito le parti sociali, inoltre, i massimi livelli del Corpo si sono presi anche l’impegno su altre criticità fatte emergere dalle parti sociali: “Sui pompieri è stato dato un segnale importante” le parole di Alpa, della Fp Cgil “il grosso problema riguarda la difficoltà nell’organizzazione visti i pochi funzionari presenti, tra ispettori anti incendio e direttivi. Occorrono assegnazioni specifiche”.

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