16 Ottobre 2025
18:53
Un anno dopo Solero ricorda l’insegnante Patrizia Russo, “esempio di umanità e cura degli Altri”
SOLERO – È passato un anno ma il paese di Solero non ha dimenticato e non dimenticherà mai Patrizia Russo, l’insegnante di 53 anni della scuola media “Ferraris” dell’Istituto Comprensivo Pascoli, uccisa il 16 ottobre 2024 dal marito, Giovanni Salamone. 365 giorni dopo quella drammatica giornata in tanti, tra studenti, genitori e insegnanti, si sono ritrovati per condividere un momento di riflessione e ricordo.
In questa occasione è stata svelata una targa commemorativa. Emblematico il messaggio riportato: Patrizia Russo è stata descritta come “esempio di umanità e di quotidiana cura degli Altri”. Attorno alla targa gli alunni delle due terze medie, le classi più legate alla docente, hanno realizzato un simbolo dedicato a lei. Gli studenti hanno in particolare scelto quattro temi: la Sicilia (regione di origine di Patrizia, ndr), i cuori, alcuni ricordi delle attività o delle consuetudini vissute insieme e, infine, i fiori.
“Una cerimonia sentita e toccante che ha visto il contributo silenzioso di molte persone” ha sottolineato il sindaco di Solero, Andrea Toniato “abbiamo deciso di ricordare Patrizia Russo con il sorriso, in un soleggiato pomeriggio autunnale. Ringraziamo RMcoppe di Davide Moser per aver regalato la targa”. Presente la figlia della professoressa Russo, Giuliana. Sono intervenuti anche la dirigente scolastica, Adriana Bruno, il parroco di Solero don Mario Bianchi, la professoressa Silvia Adaglio, l’insegnante Marina Mamberti, madre di un alunno della professoressa Russo e alcuni studenti.