Autore Redazione
martedì
21 Ottobre 2025
15:13
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Cronaca - Alessandria

Amag Ambiente, lavoratori in stato di agitazione: “Pochi mezzi e carichi di lavoro senza logica”

Amag Ambiente, lavoratori in stato di agitazione: “Pochi mezzi e carichi di lavoro senza logica”

ALESSANDRIA – I sindacati Fp Cgil, Fit Cisl, Uil Trasporti e Fiadel hanno riassunto in alcuni punti le motivazioni che hanno portato allo stato di agitazione dei dipendenti di Amag Ambiente, l’azienda incaricata della raccolta rifiuti e della pulizia di strade e marciapiedi di Alessandria. Nel dettaglio i segretari provinciali delle sigle sindacali Voltan, Tutone, Porta e Panella hanno evidenziato la “totale mancanza di normali relazioni industriali con la rsu presente in azienda”, “l’affidamento a terzi diversi rami di attività aziendali, nonostante il nostro motivato parere negativo” eil pessimo stato di parecchi dei mezzi aziendali e la mancanza totale di alcuni di essi utili per il normale svolgimento delle incombenze”. A proposito della gestione del personale, inoltre, i sindacati hanno lamentato “una mancanza di strategia e organizzazione, carichi di lavoro distribuiti senza una logica e un criterio, errati inquadramenti causa di molte vertenze che spesso vedono l’azienda soccombere, un palese distacco fra la dirigenza e le maestranze e il continuo e ingiustificato utilizzo di personale interinale”. Infine è stata evidenziata la “mancata informativa alla R.S.U. sulla distribuzione di premi ad personam”.

“Alcuni dei punti erano stati già oggetto di una precedente dichiarazione dello stato di agitazione”: un segno, per le parti sociali di “un mancato seguito agli accordi presi al tavolo prefettizio“. Per questo motivo Fp Cgil, Fit Cisl, Uil Trasporti e Fiadel hanno chiesto la convocazione di un tavolo in Prefettura con i rappresentanti del Comune di Alessandria, del Consorzio Rifiuti, di Amag e della stessa Amag Ambiente.

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