Lavori all’Ospedale Infantile di Alessandria: nuove sale operatorie nel 2027
ALESSANDRIA – L’arrivo ad Alessandria dei consiglieri della Commissione Sanità della Regione Piemonte per la presentazione del piano socio-sanitario è stato anche l’occasione per fare il punto sui lavori di riqualificazione dell’Ospedale Infantile, un progetto da 26 milioni di euro complessivi. In occasione del sopralluogo al “Cesare Arrigo”, richiesto del consigliere Domenico Ravetti (Pd), gli esponenti di Palazzo Lascaris sono stati accolti dalla Direzione generale – composta dal direttore generale Valter Alpe, dal direttore sanitario Luciano Bernini e dal direttore amministrativo Massimo Corona. Erano presenti anche il direttore medico del presidio Alessandro Canepari, il direttore del Dipartimento Pediatrico-Ostetrico Alessio Pini Prato, il direttore delle Professioni sanitarie Lorella Gambarini con l’Ifo dell’Infantile Elena Grassi, oltre ai responsabili delle diverse strutture del presidio.
La Commissione ha visitato alcuni reparti simbolo dell’eccellenza pediatrica alessandrina: il Pronto soccorso pediatrico, diretto da Enrico Felici, recentemente arricchito dai nuovi pannelli di umanizzazione; la Riabilitazione pediatrica e gli ambienti destinati alla futura risonanza magnetica; il cantiere del nuovo blocco operatorio, infine la Family room, lo spazio interno dedicato all’accoglienza dei familiari dei piccoli pazienti.
Il progetto di ristrutturazione, dal valore complessivo di 26 milioni di euro, prevede quattro fasi principali: efficientamento energetico, miglioramento sismico, realizzazione del nuovo blocco operatorio infantile e riqualificazione generale di locali e impianti. Il nuovo blocco operatorio, del valore di circa 7,5 milioni di euro, comprenderà quattro sale operatorie, una sala d’attesa e spazi dedicati alla preparazione e al risveglio. I lavori di miglioramento sismico dovrebbero terminare intorno alla metà del 2026. Sono in corso anche i lavori di sostituzione degli infissi e di sostituzione dell’impianto di illuminazione. Terminati, invece, i lavori sul tetto, con l’inserimento di pannelli fotovoltaici. Per i lavori di realizzazione delle sale operatorie, invece, occorrerà attendere il termine del bando per la presentazione delle offerte: il nuovo blocco operatorio dovrebbe essere pronto nel 2027.