4 Novembre 2025
05:40
80 anni di Confcommercio Piemonte: consumi in aumento ma saldo negativo tra imprese nuove e cessate
TORINO – Storia, Fiducia, Visione. Con queste tre parole chiave Confcommercio Piemonte ha celebrato al Teatro Vittoria di Torino gli 80 anni della nascita della Confederazione, alla presenza di rappresentanti delle istituzioni e del mondo economico. Nel suo intervento, il presidente Giuliano Viglione ha ricordato come il sistema Confcommercio rappresenti oltre 200 mila imprese attive nel terziario di mercato, che impiegano 771 mila addetti, pari al 45% degli occupati piemontesi. Un settore che produce 80 miliardi di euro, il 61% del valore aggiunto regionale, e che costituisce più della metà delle imprese del Piemonte (53%).
Il comparto del commercio e del turismo – alberghi, bar e ristoranti – rappresenta da solo il 29% del totale delle imprese. Dopo la crescita del 2024 (+1,6%), i consumi sono attesi ancora in aumento nel 2025 (+0,9%), un dato superiore alla media nazionale. Ma il bilancio mostra anche una fragilità: 14.396 imprese cessate a fronte di 8.619 nuove iscrizioni. “Il nostro obiettivo è accompagnare le imprese nell’evoluzione dei tempi, tra innovazione e sostenibilità” ha spiegato Viglione, rilanciando la richiesta di una revisione della legge regionale sul commercio e di maggiori risorse, anche dai fondi strutturali europei.
L’evento ha riunito numerosi rappresentanti istituzionali, tra cui il ministro della Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo, la vicepresidente del Senato Anna Rossomando, il presidente del Piemonte Alberto Cirio, l’assessore torinese al Commercio Paolo Chiavarino e Carlo Sangalli, presidente nazionale di Confcommercio, che ha sottolineato come “gli 80 anni di Confcommercio Piemonte siano 80 anni di storia italiana, fatta di imprese che sostengono lavoro e benessere diffuso”.
“Celebrare gli 80 anni di Confcommercio Piemonte” ha sottolineato il presidente di Confcommercio Alessandria Vittorio Ferrari “significa rendere omaggio a una storia fatta di imprese, persone, territori e valori condivisi. È un traguardo che testimonia la forza del nostro sistema associativo, capace di evolversi e di restare al fianco degli imprenditori anche nei momenti più complessi. Oggi più che mai, il commercio, il turismo e i servizi rappresentano il cuore pulsante delle nostre comunità, e la nostra Associazione si impegna ogni giorno, con progettualità a medio e lungo termine e attività concrete, per migliorare la qualità della vita e l’attrattività dei centri storici e dei centri commerciali naturali della provincia di Alessandria. L’essenza di questa visione è il format “Aperto per Cultura”, che unisce commercio, cultura e promozione del territorio nell’ottica della rigenerazione urbana, costruendo valore per le nostre imprese e per la comunità locale. Inoltre, lavoriamo ogni giorno per offrire ai nostri soci, che ogni giorno affrontano con determinazione le sfide del presente e costruiscono il futuro, strumenti, visione e rappresentanza, consapevoli di quanto sia importante la valorizzazione delle persone e la capacità di fare sistema. Come presidente provinciale, sono orgoglioso di far parte di questa grande famiglia che, da otto decenni, sostiene e valorizza le imprese del territorio».
Confcommercio Piemonte ha ribadito così il suo ruolo di motore dell’economia regionale e punto di riferimento per un settore che, tra difficoltà e trasformazioni, resta il cuore pulsante del territorio.