Il silenzio e la sirena dei Vigili del Fuoco per ricordare le 14 vittime dell’alluvione di Alessandria
ALESSANDRIA – 31 anni dopo la sirena dei Vigili del Fuoco è risuonata per pochi secondi nel silenzio per ricordare il dramma dell’alluvione del 6 novembre 1994 ad Alessandria, durante la commemorazione delle 14 vittime davanti alla stele vicino al parco Carrà. Presenti, insieme a tanti cittadini, le massime autorità civili, militari e religiose, insieme ai rappresentanti dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile, decisivi per la rinascita della città. “Quello che conta” ha poi sottolineato il sindaco Giorgio Abonante “è il nostro esempio come rappresentanti istituzionali e politici nel non farci prendere da strumentali polemiche ma nel cercare di agire prima e il più possibile per realizzare le opere già previste per la minimizzazione del rischio. Lo dobbiamo a chi ha perso la vita 31 anni fa e alle nostre concittadine e ai nostri concittadini. Nei prossimi mesi adegueremo il nostro piano regolatore alle disposizioni del Piano di Assetto Idrogeologico previste dall’Autorità di Bacino”.
Come ogni anno era presente anche una delegazione dell’Istituto Divina Provvidenza, anch’esso travolto dalla piena 31 anni fa. Su Radio Gold Anna Aboretti ha ricordato quei momenti e un importante gesto di solidarietà che molte ragazze fecero verso quelle ospiti che avevano perso tutto, donando il loro materasso e dormendo le notti successive solo sulla rete del letto.