17 Novembre 2025
10:55
Fondazione Cassa di Risparmio Alessandria: 8 milioni investiti nel territorio, +30% rispetto al 2025
PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Il Consiglio Generale della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria ha approvato il Documento Programmatico Previsionale, lo strumento fondamentale di pianificazione strategica e operativa per l’anno 2026. Con un trend in continua crescita, la Fondazione ha registrato un altro risultato record e ha incrementato in modo significativo le risorse a disposizione del territorio: 8 milioni di euro per il 2026 che segna un +30% sul 2025 (anno eccezionale con uno stanziamento originario di 6.000.000 di euro) e un + 66,67% sul 2024 (stanziamento di 4.800.000 di euro).
“Il 2026 sarà caratterizzato – afferma il presidente, notaio Luciano Mariano – da un’azione che punta alla coesione sociale e al rafforzamento del tessuto produttivo locale, composto prevalentemente da piccole e medie imprese resilienti ma vulnerabili ai mutamenti globali. Sul piano sociale, la Fondazione risponderà alle crescenti esigenze del welfare, alla presenza di nuove fragilità sociali e alle sfide poste dalle transizioni demografiche, digitali ed ecologiche, trasformandole in opportunità di sviluppo inclusivo; continuerà a selezionare con rigore interventi ad alto impatto nei settori della ricerca scientifica, del welfare comunitario, della cultura e dell’inclusione giovanile favorendo la creazione di reti e rafforzando le alleanze con enti pubblici, Terzo Settore e realtà privata di eccellenza. Risultati che sono stati raggiunti con una gestione prudente e redditizia del patrimonio che ha consentito di garantire stabilità e continuità dell’azione nel lungo periodo”.
Le risorse saranno destinate ai migliori progetti del territorio nei settori dell’arte, dell’educazione, dell’istruzione, del volontariato, dello sviluppo locale, della protezione dell’ambiente, della ricerca, della salute, dell’assistenza agli anziani e della protezione civile. In dettaglio:
– 2.300.00 di euro saranno destinati ai Grandi Progetti Propri
– 2.700.000 euro a Progetti Propri da individuarsi nel corso dell’anno
– 3.000.000 di euro a Bandi tematici e Progetti di Terzi
Oltre all’accantonamento di legge al Fondo Unico Nazionale per il Volontariato e quello al Fondo Iniziative comuni ACRI che verranno determinati definitivamente in sede di approvazione del bilancio d’esercizio. Un ingente impegno patrimoniale al servizio della nostra provincia, che attesta l’impegno della Fondazione a sostenere lo sviluppo sociale, economico e culturale del territorio alessandrino con l’obiettivo di generare valore pubblico sostenibile e misurabile.
Nel 2026, l’azione della Fondazione si articolerà lungo tre direttrici principali:
- Capitale Umano e Inclusione Sociale rimane il pilastro centrale, con un focus sul contrasto alla povertà educativa attraverso il potenziamento delle competenze digitali, il supporto psicologico nelle scuole e la didattica innovativa. Si rafforzeranno inoltre il welfare di comunità, i progetti per la disabilità, il sostegno agli anziani e gli interventi per la salute mentale, con un’attenzione specifica alle nuove forme di povertà.
- Cultura e Ambiente come motori di sviluppo per la crescita sostenibile. Le priorità includono la digitalizzazione del patrimonio culturale per migliorarne l’accessibilità, il restauro di beni storici con piani di gestione sostenibile (es. hub culturali) e la promozione dell’educazione ambientale attraverso progetti di citizen science ed economia circolare.
- Economia Locale, Innovazione e Ricerca con l’obiettivo di stimolare la competitività del territorio. Gli interventi si concentreranno sul finanziamento di borse di dottorato in settori strategici (es. logistica sostenibile, agritech) e sulla creazione di residenze universitarie per attrarre e trattenere talenti.
La Fondazione continuerà a privilegiare i Grandi Progetti Propri di rilevante impatto territoriale e capaci di produrre risultati concreti:
- I Tesori della Fondazione intende valorizzare, condividere e rendere fruibile alla comunità il patrimonio artistico, storico e documentale custodito dalla Fondazione, quale espressione della memoria e dell’identità del territorio.
I premi della Fondazione volti a valorizzare il talento e il merito attraverso l’erogazione di premi culturali, letterari e artistici, nonché borse di studio destinate a studenti, laureati e giovani talenti che si siano distinti per merito e capacità. - Incontri di Palatium Vetus apre le porte dello storico Palazzo alla città, trasformandolo in un luogo di cultura, dialogo e partecipazione. Attraverso la collaborazione con enti e istituzioni locali, si propone di creare un’agenda culturale di qualità, capace di promuovere la conoscenza, la condivisione e l’identità cittadina.
- Diffusione della cultura sostiene iniziative dedicate alla divulgazione delle conoscenze e alla promozione del libro e della lettura, anche attraverso la collaborazione con biblioteche, associazioni e istituzioni culturali del territorio.
- F.A.R.E. – Fondazione Alessandria Riconosce l’Eccellenza rappresenta lo strumento attraverso il quale la Fondazione promuove la crescita e lo sviluppo del territorio, sostenendo iniziative di ampio respiro e di riconosciuto valore che nascono da una progettualità diretta, condivisa con istituzioni, enti e realtà che rappresentano un punto di riferimento nei diversi ambiti di intervento.
Tra gli interventi di maggiore rilievo si segnalano i progetti:
- Prevenzione Ambiente e Salute ASL AL 2026″, attuato in collaborazione con l’Azienda Sanitaria Locale di Alessandria con due obiettivi: la rilevazione di sostanze perfluoroalchiliche (PFAS) nella popolazione residente nelle aree di Spinetta Marengo e il consolidato programma Prevenzione Serena, dedicato agli screening oncologici e, in particolare, alla prevenzione dei tumori della mammella. Il progetto coinvolgerà una popolazione target di circa 80.000 persone.
- Alleanza Strategica 2026 – Conservatorio Statale “Antonio Vivaldi” rafforza la collaborazione con il Conservatorio con l’obiettivo di valorizzare la formazione artistica e la crescita della produzione musicale, a livello territoriale e nazionale, con interventi finalizzati al rinnovo degli strumenti musicali, al decentramento di attività sul territorio, all’organizzazione di eventi e masterclass e al sostegno a iniziative di rilievo come il “Cantiere Vivaldi” e la “Vivaldi Flute Week”.
- Attività Formativa 2026 – Università del Piemonte Orientale” mira a potenziare la qualità della formazione universitaria, rafforzando le competenze specialistiche e sostenendo l’innovazione tecnologica nelle aule e nei laboratori. Le azioni previste includono il supporto ai docenti e ai tutor, l’aggiornamento delle dotazioni tecnologiche e l’attivazione di borse di studio e di dottorato triennali.
- “Il futuro abita qui. Il Collegio S. Chiara cresce” conferma l’impegno della Fondazione a favore del diritto allo studio e del miglioramento della qualità dell’accoglienza universitaria attraverso l’ampliamento e la riqualificazione degli spazi del Collegio destinate agli studenti, l’incremento dei posti letto disponibili e della qualità dei servizi offerti, in un contesto storico di pregio.
- “Un cuore, una mano” intende sostenere persone e famiglie in situazioni di fragilità sociale ed economica avvalendosi della collaborazione di enti e associazioni del terzo settore e valorizzando la rete solidale del territorio.
- “Il lupo nella rete: navigare sicuri e con rispetto” nasce con l’obiettivo di accompagnare studenti, insegnanti e famiglie verso un uso consapevole e responsabile delle tecnologie digitali e si concentra sulla prevenzione dei fenomeni di cyberbullismo, sull’abuso dei social network e sui rischi legati all’identità digitale, fornendo agli studenti e agli insegnanti strumenti innovativi per affrontare in maniera critica e sicura il mondo della rete.
- “Top Ten” intende valorizzare i progetti più efficaci e innovativi sostenuti sul territorio, promuovendo al contempo la diffusione di buone pratiche e modelli collaborativi replicabili con l’obiettivo di condividere esperienze di rilievo, evidenziare le ricadute positive prodotte sul territorio e favorirne la replicabilità in altri contesti locali.
Tra i Progetti Propri da segnalare:
- “È Cultura” una settimana di spettacoli, dibattiti e mostre che ha registrato un’ampia partecipazione di pubblico, con oltre 1.500 visitatori presso la sede di Palatium Vetus;
- “Natale in Fondazione” un’iniziativa che ha rivitalizzato il centro storico di Alessandria durante le festività natalizie attraverso l’illuminazione della sede, l’esposizione di presepi e un ricco calendario di eventi culturali.
- “Iniziative di sviluppo locale ed economico” legate all’enogastronomia e al turismo, come “Golosaria in Monferrato” Fiere del Tartufo nazionali ed internazionali, rievocazioni storiche, che valorizzano le eccellenze produttive e culturali del territorio, contribuendo allo sviluppo economico locale.
- “Sostegno al Volontariato e al Sociale” attraverso collaborazioni con enti del terzo settore (es. C.I.S.S.A.C.A., Caritas Diocesana), per promuovere progetti di inclusione sociale, coesione e assistenza a categorie fragili in grado di rafforzare il tessuto sociale del territorio.
Anche nel 2026 saranno riproposti i Bandi tematici, uno strumento ormai consolidato che garantisce trasparenza, equità, efficacia e accountability nell’assegnazione delle erogazioni. I bandi saranno sette: Musica e dintorni, Storia e Memoria, Futura, Nessuno Escluso, Terre Belle a cui nel 2025 si sono affiancati Bando SOS – a sostegno delle organizzazioni di volontariato convenzionate con il Servizio 112 della Regione Piemonte nel Comune di Alessandria – e Le Terre Nobili del Tartufo, volto a promuovere e valorizzare la produzione e la ricerca del tartufo quale prodotto d’eccellenza del territorio provinciale.
Infine la Fondazione ha deciso di riservare uno spazio anche a Progetti di Terzi, ossia iniziative fuori da questi schemi che possono apportare valore aggiunto, flessibilità e innovazione, rispondere a emergenze o bisogni imprevisti, promuovere la diversità di approcci.
L’impegno ulteriore della Fondazione per il 2026 è la prosecuzione dell’azione di semplificazione ed efficientemente della propria attività erogativa, di incremento dell’apertura delle proprie infrastrutture e dei propri tesori alla fruibilità collettiva, di rafforzamento delle azioni di trasparenza operativa e di analisi dei risultati conseguiti.