Sciopero generale della Cgil a Novi Ligure per l’ex Ilva: “Il lavoro deve marciare con pari dignità in tutti i settori”
NOVI LIGURE – Nel giorno dello sciopero generale proclamato dalla Cgil, la Camera del Lavoro di Alessandria ha scelto Novi Ligure per tenere accesi i riflettori sull’ex Ilva. Un lungo serpentone di lavoratori, pensionati e cittadini ha attraversato la città dai Giardini Garibaldi fino a piazza Dellepiane, con in testa i dipendenti dello stabilimento siderurgico novese. “Il lavoro deve marciare con pari dignità in tutti i settori”, ha scandito il segretario provinciale della Cgil Mirko Oliaro, aprendo il corteo.
Accanto ai lavoratori dell’ex Ilva, ancora una volta, anche il sindaco di Novi Ligure Rocchino Muliere, che ha ribadito l’attenzione dell’amministrazione al futuro del sito industriale e dei suoi lavoratori. Lo stabilimento siderurgico novese è il simbolo di una transizione industriale che per la Cgil non può essere lasciata all’incertezza e scaricata su lavoratrici e lavoratori che già scontano un quotidiano fatto di stipendi e pensioni che non reggono più al costo della vita, servizi pubblici in affanno e precarietà in aumento.