14 Aprile 2016
07:20
Sfilza di denunciati dopo i controlli dei Carabinieri nell’acquese
ACQUI TERME – I controlli del territorio da parte dei Carabinieri di Acqui Terme hanno portato, nello scorso weekend, all’identificazione di oltre 100 persone e circa 50 autoveicoli. Nel corso di questa attività un 39enne acquese è stato arrestato perché colpito da un ordine di carcerazione del Tribunale di Alessandria per l’accusa di furto aggravato. Tra i 19 denunciati a dieci migranti è stata contestata la violazione delle norme sull’immigrazione. Un cittadino di Savona è stato invece sorpreso con arnesi da scasso nell’auto, mentre in un altro caso una donna romena di un campo nomadi di Genova, nonostante il divieto di ritorno ad Acqui, è stata sorpresa ancora una volta nella città termale. Infine uno straniero residente nell’ovadese è stato bloccato con indosso un coltello a serramanico e quindi deferito per porto abusivo di arma bianca. Il bilancio dei controlli si è chiuso con tre persone, un marocchino, un egiziano e un italiano, denunciati per falsità ideologica in atto pubblico.
I controlli su strada hanno anche condotto al ritiro di tre patenti e al deferimento in stato di libertà di due persone per guida in stato di ebbrezza: il loro tasso alcolemico era superiore a quello previsto dalla legge: addirittura in un caso si sono raggiunti i 2,20 g/l contro il limite di legge pari a 0,50 g/l.
Il monitoraggio delle strade e dei comuni dell’acquese è avvenuto grazie all’impiego di oltre 50 militari e 15 autovetture del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia e delle 10 stazioni dipendenti che hanno pattugliato tutto il territorio di competenza con particolare attenzione alle zone recentemente colpite da eventi predatori in abitazione e in esercizi commerciali.