Denunciati gli autori di alcune scritte fasciste sui muri di Casale

CASALE MONFERRATO – La Polizia di Stato di Casale Monferrato ha individuato gli autori delle scritte di stampo neofascista che hanno imbrattato i muri in via Caduti nei lagher nazisti della città monferrina. Grazie alle indagini e all’accurata analisi delle riprese dei sistemi di videosorveglianza, la Squadra Informativa è riuscita a dare un nome alle due persone che quella notte era riuscite a scappare verso il sottopasso ferroviario alla vista dell’auto della Polizia. I poliziotti hanno infatti denunciato un ragazzo di 20 anni di Rosignano e un uomo di 46 anni di Altavilla, quest’ultimo già noto alle Forze dell’Ordine ma per azioni dettate da tutt’altra ideologia. In passato “anarchico”, l’uomo ha infatti raccontato ai poliziotti di essere passato al fascismo perché “deluso” dalla sua precedente esperienza. Circa un mese fa sempre la Polizia di Casale Monferrato aveva anche denunciato un casalese di 32 anni, anche lui noto alle Forze dell’Ordine, per le  scritte afferenti al movimento antifascista fatte sempre con una bomboletta spray sui muri dell’Urp del Comune e anche su uno dei muri del nuovo supermercato Esselunga.