Bancarotta fraudolenta per 1,2 milioni di euro: Guardia di Finanza denuncia due imprenditori

ALESSANDRIA – La Guardia di Finanza di Alessandria ha scoperto un’ingente bancarotta fraudolenta compiuta da due imprenditori che si sono avvicendati alla guida di un’azienda locale. La gestione ha portato alla distrazione di circa 1,2 milioni di euro. La società opera nel settore del trasporto merci su strada, gestiva le commesse di note case di spedizioni nazionali ed aveva registrato, negli anni, un consistente volume di affari e numerosi dipendenti. L’indagine è partita per le anomale movimentazioni finanziarie sul conto aziendale e ha analizzato l’intera gestione economico-patrimoniale del periodo 2010-2013.

Gli accertamenti hanno permesso di appurare un evidente stato di insolvenza e di dissesto per i debiti accumulati soprattutto nei confronti dei fornitori. Tutto questo unito a una serie di operazioni che hanno svuotato le casse della società.

I due responsabili della società sono stati denunciati per non aver dichiarato un complessivo imponibile di circa 1,2 milioni di euro e un’imposta evasa, ai fini IRPEF, di circa 480 milioni di euro. Le somme complessivamente distratte, configurabili come proventi di natura illecita in virtù della specifica normativa in vigore, sono state poi ricondotte a tassazione, quali “redditi diversi”.