Sempre alto il rischio idrogeologico in Piemonte secondo Legambiente

PIEMONTE – Il dossier Ecosistema Rischio di Legambiente come ogni anno ha analizzato il rischio idrogeologico in italia, soffermandosi anche sul Piemonte. Delle 301 amministrazioni intervistate il 22% ha dichiarato di svolgere attività di informazione sul rischio idrogeologico. Solo il 35% ha compiuto esercitazioni per fronteggiare le emergenze.

Sono inoltre 148 le attività produttive che si trovano in aree a rischio, il 49%, e ben 245 le abitazioni per una percentuale dell’81%. Buone notizie invece dall’attività di prevenzione: 225 dei 301 comuni che hanno risposto al questionario di Legambiente hanno fatto manutenzione ordinaria nell’ultimo anno e opere di mitigazione del rischio (75%).

C’è ancora molto da fare invece sul fronte del sistema di monitoraggio e allerta, attuato solo da 135 amministrazioni (45%). Bene invece i piani di emergenza, adottati da 259 comuni (86%), ma aggiornati solo da 99 (33%).

In Piemonte inoltre su 1.206 comuni il 9.2% è esposto a rischio frana (111). 279, il 23%, invece sono i comuni presenti aree perimetrate nelle mappature della pericolosità idraulica e/o idrogeologica. Infine sono 1.131 quelli con aree esposte a pericolo, il 93,8%.