Autore Redazione
lunedì
23 Maggio 2016
22:00
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Cronaca - Alessandria

Ad Alessandria lo sportello “Sos Crisi” per dare un aiuto psicologico a chi ha perso il lavoro

Ad Alessandria lo sportello “Sos Crisi” per dare un aiuto psicologico a chi ha perso il lavoro

ALESSANDRIA – La crisi economica può causare contraccolpi che non si limitano al portafoglio. La perdita del lavoro ha effetti psicologici deleteri: frustrazione, sfiducia, depressione, rabbia, con risvolti negativi sui rapporti famigliari. Nel dramma sociale causato dalla crisi degli ultimi anni, sempre più persone hanno bisogno di aiuto e ascolto.

Per rispondere a questo problema, l’Associazione Me.Dia.Re, formata da un team di psicologi, ha avviato lo sportello SOS Crisi ad Alessandria, in seguito agli ottimi risultati ottenuti dallo stesso progetto a Torino”. Il servizio è attivo tutti i venerdì pomeriggio allo spazio Lab121 di via Verona 17, in centro città, e proporrà percorsi psicoterapeutici personalizzati per aiutare le persone colpite dalla crisi a elaborare e superare il proprio disagio.

Lo psicologo Luca Giachero, uno dei promotori dell’iniziativa, ha raccontato a Radio Gold come funziona lo sportello:“abbiamo aperto un servizio di ascolto psicologico in cui proponiamo psicoterapie individuali o di gruppo. È rivolto a tutte quelle persone che hanno perso il lavoro o, in generale, vivono un periodo difficile a causa della crisi economica. Quando elaboriamo una terapia, ovviamente, teniamo conto sia delle sofferenze personali sia del contesto sociale in cui vivono”. 

Non abbiamo un’idea di quante persone abbiano bisogno di aiuto psicologico ad Alessandria,” ha continuato Giachero. “Siamo in una fase iniziale di costruzione e di valutazione. A Torino questo progetto ha avuto successo, ma sono due realtà totalmente diverse. Noi crediamo però che anche qui sia molto sentito e speriamo di poter aiutare chi ha bisogno. Fondamentale sarà il rapporto con altre realtà locali come l’Assessorato alle Politiche Sociali o le Agenzia Interinali affinchè il recupero possa avvenire anche attraverso qualcosa di concreto, come l’ottenimento di un lavoro”.

Quali sono i sintomi e le manifestazioni di disagio psicologico più comuni? Rabbia, vergogna, senso d’impotenza e ingiustizia, e crisi depressive. Ma non solo. La persona può sentire la perdita di importanza nella società e un senso di umiliazione derivante dal non riuscire a garantire uno stile di vita adeguato ai propri cari. “C’è la delicata questione relazionale”, ha affermato il Dottor Giachero, “I cambiamenti del tenore di vita, il rapporto con i figli a cui si può concedere sempre meno benessere economico sono fattori che possono incrinare i rapporti famigliari e peggiorare la situazione. Un intervento precoce ha effetti benefici sulla persona”.

Ci confrontiamo quotidianamente con situazioni di grossa difficoltà occupazionale,” ha affermato Mauro Cattaneo, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Alessandria, “oggi le situazioni più critiche sono spesso rappresentate dalle cosiddette nuove povertà: persone che fino a sei mesi fa stavano bene ed ora si ritrovano improvvisamente senza reddito. Queste devono essere prese in carico da una rete di servizi ad ampio spettro”.

Per contattare il Dottor Giachero e prenotare un incontro,  si può contattare il numero 3398567573 oppure scrivere una mail all’indirizzo info@me-dia-re.it.

 

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