Autore Redazione
mercoledì
25 Maggio 2016
22:00
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Cronaca - Alessandria

Il questore Andrea Valentino alla Festa della Polizia: “Un anno particolare, la nostra risposta è stata pronta” [FOTO]

Il questore Andrea Valentino alla Festa della Polizia: “Un anno particolare, la nostra risposta è stata pronta” [FOTO]

AGGIORNAMENTO: Soddisfatto del lavoro svolto in un anno particolare e unico nella sua tragicità. Il Questore di Alessandria Andrea Valentino ha tracciato un bilancio dei suoi primi 12 mesi a capo della Polizia del territorio, in occasione dei festeggiamenti per l’anniversario della fondazione. I recenti eventi di terrorismo internazionale hanno comportato un adeguamento dei servizi di controllo del territorio. Gli agenti hanno dovuto far fronte anche a “una ondata di migratoria senza precedenti. Fondamentali, in questo senso” ha ricordato il Questore “valori come la convivenza, la tolleranza e l’inclusione. Nel gestire questo fenomeno serve la necessaria fermezza ma senza dimenticare l’umanità.” Un ruolo importante, su questo, lo hanno ricoperto la Prefettura, la Croce Rossa e l’Ufficio Immigrazione. A livello locale, inoltre, la sinergia della Polizia con le altre forze dell’ordine ha anche comportato la risoluzione positiva di tutti gli eventi più criminosi, come l’omicidio davanti alla Sala Bingo o la raffica di 60 colpi di arma da fuoco al quartiere Cristo. 

“E’ la mia prima festa della Polizia che vivo da Questore di Alessandria e sono un po’ emozionato” ha detto Andrea Valentino “ripenso ai Questori che ho conosciuto e da cui ho rubato un po’ di mestiere”. Valentino ha ringraziato in particolare il prefetto Tafuri, il sindaco Rossa e il vescovo Gallese.

L’elenco dei premiati: 

– Promozione per  merito straordinario al vice sovrintendente carmine caso, all’assistente Musmeci Rosario, agli agenti scelti Gabriele Salvatore Cacciola e Carmine Senatore e nell’ambito della stessa osperazione encomio all’agente Antonino Milazzo: “evidenziando straordinarie capacita’ professionali, non comune determinazione operativa e sprezzo del pericolo intervenivano, unitamente ad altro personale, a seguito di rapina ai danni di un istituto di credito; nella circostanza, i rapinatori, che avevano fatto saltare i bancomat con dell’esplosivo, si davano alla fuga a bordo di un’autovettura. quindi, gli operatori predisponevano un blocco stradale con la macchina di servizio che veniva investita violentemente dall’auto dei rapinatori, i quali, costretti a fermarsi, venivano tratti in arresto. chiaro esempio di dedizione e coraggio.

– Encomio solenne al sostituto commissario Orazio Tedesco: “evidenziando elevate capacita’ professionali, acume investigativo e non comune determinazione operativa, collaborava ad una complessa operazione di polizia giudiziaria che portava al fermo di p.g. di alcune persone responsabili di furto e rapina impropria.”

– Encomio al vice questore aggiunto Domenico Lopane: “evidenziando capacita’ professionali, acume investigativo e non comune determinazione operativa in una complessa operazione di polizia giudiziaria che si concludeva con la cattura di un lattante ricercato per associazione mafiosa.”

– Encomio all’assistente Pietro Vitale: “evidenziando elevate capacita’ professionali, libero dal servizio, intraprendeva un’operazione di p.g. che consentiva di assicurare alla giustizia gli autori di numerosi furti, perpetrati in danno di alcune aziende.”

– Encomio al sostito commissario Orazio Tedesco, all’ispettore superiore sups Luca Silvano Colussi, ai sovrintendenti capo Salvatore Porrello, Gianfranco Arbusti ed Alessandro Filì e all’assistente capo Alessandro Moretto e, nell’ambito della stessa operazione, lode al sovrintendente capo Luca Branca: “partecipavano ad una laboriosa indagine di polizia giudiziaria che consentiva di sgominare un sodalizio criminale, composto da malviventi di nazionalita’ albanese, responsabili di numerosi delitti contro il patrimonio. Evidenziavano, nella circostanza, elevate capacita’ professionali.”

– Encomio all’assistente capo Lorenzo Savoriti ed all’assistente Pietro Paradiso:”evidenziando spiccate capacita’ professionali e notevole determinazione operativa espletavano un’operazione di polizia giudiziaria che consentiva di trarre in arresto due soggetti, autori di una rapina a mano armata e di sottoporre a sequestro una pistola da guerra, un coltello a serramanico e la somma di 20 mila euro.”

– Encomio all’ispettore capo Gianluca D’Agostino: “evidenziando spiccato intuito e notevoli doti investigative concludeva una laboriosa indagine che consentiva di sgominare un sodalizio criminale dedito allo sfruttamento della prostituzione, al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e alla contraffazione di documenti.”

– Lode al sovrintendente capo Maurizio Robotti e agli assistenti capo Paolo Di Stefano e Marco Voglino: “dando prova di capacita’ professionali e determinazione operativa, si distinguevano in una operazione di soccorso pubblico a favore di un uomo con intenti suicidi.”

– Lode al sovrintendente capo Michele Piglionica: “dando prova di capacita’ professionali e determinazione operativa, si distingueva in una operazion e di soccorso pubblico a favore di un collaboratore di giustizia con intenti suicidi.”

– Lode agli assistenti capo Andrea Valsecchi e Gianluigi Gerbi: “con impegno e professionalità espletavano un intervento di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto di due cittadini sudamericani responsabili di furto in abitazione.” 

– Lode al sovrintendente capo Stefania Giribaldi, all’assistente capo Luigi Casaleggio ed all’assistente Davide Scelfo: “dando prova di capacita’ professionali e spirito di sacrificio, partecipavano ad una attivita’ di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto di una donna pluripregiudicata, responsabile di tentato furto ai danni di uno studio legale.”

– Lode all’assistente capo Serafino Carro: “dando prova di professionalita’ e spirito di sacrificio, si distingueva in una apprezzabile attivita’ di studio e ricerca, riferita al recupero e restauro di un plastico ferroviario risalente ai primi anni ’80, attualmente esposto al servizio di polizia ferroviaria.” 

– Lode agli assistenti Alessandro D’Aponte e Pietro Luca Vitale: “dando prova di tempismo nell’intervento e di spirito di osservazione, in servizio di pattuglia automontata, individuavano e traevano in arresto un pregiudicato responsabile di rapina, violenza, lesioni, resistenza a pubblico ufficiale.”

– Lode all’assistente capo Cristian Rolandi, agli assistenti Fabio Aldrigo e Francesco Stefanelli: “partecipavano ad una attivita’ di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto di tre cittadini di nazionalita’ albanese, resisi responsabile di detenzione, ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. davano prova nella circostanza, di intuito investigativo e capacità professionale. 

– Lode al sovrintendente Francesco Lo Vetro: “per avere, con impegno e professionalità, posto in essere un intervento di p.g. che consentiva di assicurare alla giustizia un cittadino tunisino responsabile di tentata violenza sessuale e di rapina in pregiudizio di una donna ucraina.” 

– Lode al sovrintendente capo Maurizio Testa, agli assistenti capo Francesco Cortella e Marco Ricci: “per l’impegno profuso nel concludere un’attivita’ di polizia giudiziaria traendo in arresto tre persone responsabili di due rapine aggravate.”  

ALESSANDRIA – La Scuola Allievi Agenti di Corso Acqui sarà la cornice delle celebrazioni del 164° anniversario della Fondazione della Polizia di Stato ad Alessandria. Anche quest’anno il motto della ricorrenza, all’insegna della sobrietà, sarà“Esserci Sempre”. Le celebrazioni ad Alessandria inizieranno però già alle  09.15  nel cortile della Questura con la deposizione della corona d’alloro al monumento ai caduti della Polizia di Stato da parte del Questore, Andrea Valentino. Dopo la benedizione del Cappellano della Polizia di Stato, Don Augusto Piccoli, il Questore, il Prefetto di Alessandria, i responsabili degli uffici, rappresentanze del personale nonchè il Presidente dell’A.N.P.S. unitamente ad una rappresentanza della Sezione con Bandiera o Labaro si sposteranno alla Scuola Allievi Agenti in Corso Acqui.

Alle 10 la manifestazione proseguirà alla presenza delle Autorità Istituzionali e religiose  della provincia fra cui, oltre al Prefetto, il Sindaco, il Vescovo, il Presidente del Tribunale, il Procuratore della Repubblica ed i Comandanti Provinciali dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia Penitenziaria, del Corpo Forestale e dei Vigili del Fuoco.  Per sottolineare la continuità degli ideali di sacrificio e di abnegazione degli appartenenti alla Polizia di Stato parteciperanno alla cerimonia anche i familiari delle Vittime del Dovere.

La cerimonia inizierà con la lettura dei messaggi del Capo della Stato e del Capo della Polizia e proseguirà con un indirizzo di saluto da parte del Questore e la consegna dei riconoscimenti per merito di servizio al personale che si è particolarmente distinto nelle operazioni di servizio.

Quest’anno la cerimonia sarà accompagnata dall’esibizione del Trio Alaros  del Conservatorio “A.Vivaldi” di Alessandria composto da Emanuela Lami e Riccardo Rossetti al clarinetto e Gabriele Alessio al fagotto che esibiranno tre brani di J.N. Hummel “Allegro con spirito”, “Andante piuttosto allegretto” e “Vivace assai”.

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