Follia dopo una lite per il parcheggio: lo massacra di botte e gli rompe la mandibola

ALESSANDRIA – Picchiato e colpito alla testa con una stampella dopo una banale lite per un parcheggio sull’area pedonale, nei pressi della Galleria Guerci. Un pomeriggio da incubo quello vissuto da un 52enne di Alessandria, preso a pugni e calci da un 34enne. L’uomo ha riportato la frattura alla mandibola e un trauma cranico con ferite lacero-contuse, per una prognosi di 15 giorni. La furia dell’aggressore è divampata in reazione alle lamentele del 52enne dopo che l’altro uomo aveva parcheggiato l’auto in via San Giacomo della Vittoria in un punto che impediva il passaggio dei pedoni. Un parcheggio improvvisato per agevolare la compagna che, secondo la versione del marito, non poteva fare troppa strada a piedi avendo problemi a camminare. Alle continue contestazioni del pedone il 34enne lo ha prima minacciato di spaccargli la testa e poi è passato alle vie di fatto, scaraventandolo a terra sanguinante. Con la stampella della moglie, l’aggressore ha poi colpito di nuovo il 52enne alla testa mentre era riverso. Provvidenziale l’intervento di un passante che ha tentato di fermare l’aggressore ma a sua volta è stato minacciato. Altri cittadini hanno poi chiamato i Carabinieri provocando la fuga dell’aggressore. Grazie al numero di targa i militari hanno rintracciato il responsabile nella sua abitazione. L’uomo ora dovrà rispondere di lesioni personali aggravate.