In giro con sacchetti di monete false per proporre affari d’oro: ma era una truffa

ALESSANDRIA – Giravano con sacchetti di monete false cercando di abbindolare ignari cittadini. Il trucco però è andato male a un cittadino italiano di 47 anni, pluripregiudicato, residente in provincia di Asti. L’uomo è stato sorpreso dai Carabinieri nel pomeriggio di giovedì scorso in via Trotti ad Alessandria mentre stava tentando di mettere a segno altri colpi. Secondo la ricostruzione dei militari il truffatore proponeva la vendita di sterline d’oro mostrando una moneta vera poi scambiata con altre false. L’operazione è scattata dopo la segnalazione di due persone a bordo di un’auto intente a proporre il presunto affare. I militari sono riusciti a bloccare uno dei due e a recuperare nelle tasche dell’uomo 550 euro. Nell’auto invece è stato rinvenuto un cofanetto con una sterlina in oro e, nascoste sotto il tappetino del passeggero, due calze annodate, una con 28 sterline dorate false di nessun valore commerciale, e l’altra con 28 monete da 50 centesimi di euro.

Secondo la ricostruzione dei Carabinieri la coppia di malviventi, sia la mattina sia il pomeriggio, si era presentata in un negozio del centro proponendo la vendita delle 28 monete false raffiguranti una sterlina, spacciandole per vere. Per dimostrare al commerciante la genuinità della monete i malviventi avevano mostrato l’unica moneta vera, lasciando nella calza tutte le altre. Per le 28 monete avevano chiesto 4000 euro ma il commerciante, diffidando dei due, aveva preso tempo dicendo loro di passare nel pomeriggio. I due si erano così ripresentati per chiudere l’affare ma alla richiesta di mostrare il contenuto nella calza i truffatori si erano allontanati furiosi. La segnalazione ha però permesso ai Carabinieri di bloccare uno dei due malintenzionati.

Come appurato successivamente dai militari i truffatori agivano mostrando l’unica sterlina vera e poi proponevano le 28 monete false, spacciate per originali, in vendita al prezzo di 4000 euro. Il trucco passava anche per il peso delle monete, perché quella in oro pesa 8 grammi, contro i circa 5 grammi di quelle false e gli 8 grammi delle monete da 50 centesimi. Se la vittima avesse pesato il calzino senza aprirlo non si sarebbe reso conto della differenza.

I 550 euro in tasca all’uomo e tutte le monete sono state sequestrate. Il 47enne è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per tentata truffa e introduzione nello Stato e spendita di monete falsificate. Probabile che i malviventi, considerato il denaro recuperato nelle tasche dell’uomo, e immaginando che le monete inizialmente fossero 30, abbiano messo a segno due truffe nei confronti di persone avvicinate per strada.