Sassi contro le vetture in sorpasso. Così una coppia cercava di mettere a segno la truffa dello specchietto

TORTONA – Erano decisi a spillare soldi agli automobilisti tortonesi con la truffa dello specchietto. Per ben due volte a distanza di un’ora una coppia di conviventi ha cercato di mettere  a segno il suo piano. Per fortuna gli automobilisti non sono caduti nella trappola dell’uomo di 41 anni residente a Noto e della convivente di 35 anni, di origine abruzzese.  I due, che vantano già una lunga lista di precedenti penali ed erano già ricercati da tempo dai Carabinieri per altre truffe simili messe a segno a Binasco (MI), Aprilia (LT) e Castel Goffredo (MN), sabato sono stati bloccati dopo un breve inseguimento dai Carabinieri di Tortona ed entrambi denunciati per truffa e danneggiamento. Ad allertare i militari, sabato mattina, era stato un automobilista di 33 anni che la coppia a bordo di una Alfa 146 grigia aveva iniziato a inseguire sulla strada per Voghera. Dopo aver lanciato un sasso contro la Fiat Panda del tortonese per fingere un contattato tra le due auto durante un sorpasso, la coppia di truffatori aveva cominciato a lampeggiare e suonare all’impazzata per costringere l’uomo a fermarsi. Il tortonese, impaurito, aveva  per fortuna  chiamato il 112 che aveva subito inviato una pattuglia, riuscita poi a far accostare la coppia di truffatori. Ancora impegnati a ricostruire l’accaduto i militari hanno ricevuto anche la segnalazione di una automobilista che solo un’ora prima aveva incrociato la stessa Alfa 146 grigia. Anche la donna,  a bordo di una Yaris,  aveva sentito il colpo del sasso lanciato contro la carrozzeria della sua vettura durante il sorpasso ma, capito potesse trattarsi di un tentativo di truffa, aveva proseguito per la sua strada per poi allertare il 112. Scattata la denuncia, i Carabinieri hanno anche sequestrato la vettura della coppia dove, sotto uno dei tappetini, hanno recuperato anche alcuni sassi usati per la truffa.