Iniziano i lavori di riqualificazione urbana a Tortona

TORTONA – Al via da lunedi 20 giugno i lavori inseriti nel progetto di riqualificazione Urbana –percorsi del commercio, finanziati attraverso il Bando Regionale, al quale il Comune di Tortona ha partecipato aggiudicandosi il primo posto in graduatoria con riconoscimento dell’intero importo progettuale pari a 500.000,00 euro.

Gli interventi che verranno realizzati sono finalizzati alla sistemazione urbanistica e alla realizzazione di un vero e proprio percorso urbano del commercio che si snoda ad anello tra Corso Leoniero, Corso Montebello, Largo Borgarelli, Via Emilia e Via Carducci,  dove si concentrano il maggior numero di attività commerciali della Città.

Proprio da Via Carducci, inizieranno i lavori, che consistono nella modifica e ristrutturazione del tratto compreso tra Corso Montebello e Corso Romita, dove verranno realizzati marciapiedi in porfido, in continuità con quelli già esistenti in Corso Montebello.

Si provvederà anche a rinnovare i canali di deflusso delle acque piovane e a rinnovare l’asfaltatura della carreggiata veicolare.

I lavori proseguiranno poi in Corso Montebello dove è stata prevista la creazione di un’area pubblica all’incrocio con Via Bidone, realizzabile mediante la riduzione di una parte del cortile della Scuola dell’Infanzia Regina Margherita e l’abbattimento di una porzione del muro di cinta.

Per la realizzazione di quest’intervento, che aveva suscitato perplessità nella fase di presentazione e condivisione con le Associazioni di Categoria, l’Amministrazione Comunale ha richiesto specifico parere della Soprintendenza competente, che si è espressa favorevolmente all’esecuzione dell’opera.

“Abbiamo mantenuto l’impegno di verificare con la Sovrintendenza gli aspetti storico monumentali del muro e, solo dopo aver acquisito parere favorevole abbiamo deciso di proseguire l’esecuzione del progetto”, dichiara l’Assessore Fara.

Sempre in fase preparatoria all’esecuzione dei lavori, è stato acquisita un’analisi sullo stato fitosanitario di alcuni esemplari di alberi che erano presenti nell’area oggetto di intervento, e che in esito alla perizia sono stati abbattuti in quanto in fase di deperimento, confermato dalle evidenti fessurazioni nella parte interna del fusto.

 “Con la stessa logica di consumo zero, utilizzata nella programmazione territoriale, – spiega l’Assessore – anche per il verde manterremo la stessa coerenza, e ci impegniamo pertanto a ripiantumare le essenze, se possibile all’interno del giardino medesimo o comunque in analoghe zone della Città, che presentino caratteristiche favorevoli alla loro crescita”.